Il panorama musicale abruzzese, quasi duecento le imprese del settore
Con il Festival della canzone italiana, giunto alla sua 59° edizione, numerosi artisti sono tornati a calcare il palco del Teatro Ariston di Sanremo e il celebre evento, come ogni anno sta suscitando apprezzamenti e critiche da ogni fronte. Innegabile, tuttavia, l'impegno e il lavoro che si celano dietro l'organizzazione della kermesse che impegna numerosi professionisti della musica. L'Abruzzo, per quanto riguarda la produzione di etichette discografiche, la fabbricazione di strumenti musicali, la riproduzione di registrazioni sonore, gestione di sale da concerto, discoteche e negozi di musica attivi, s'inserisce in questo settore con 182 imprese che hanno un'incidenza sul totale nazionale pari al 2%. Questo quanto emerge da un'indagine della Camera di Commercio di Milano i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V in occasione del Festival di Sanremo.
A livello nazionale sono complessivamente 9.143 le imprese italiane che gravitano attorno al mondo della musica. Si tratta di etichette discografiche (14,6% del totale dei settori esaminati), fabbricanti di strumenti musicali (12,2%), discoteche (10,2%), gestori di sale da concerto (5,4%), riproduttori di registrazioni sonore (2,5%). Ma sono i negozi di cd e supporti musicali le attività più diffuse e rappresentano il 55,1% dei settori considerati. Nel complesso, regina della musica è la Lombardia che con 1.511 imprese rappresenta il 16,5% del totale italiano, seguita da Lazio (14,7%) e Campania (10,5%). Dal quarto trimestre 2007 allo stesso periodo del 2008, crescono in Italia i gestori di sale da concerto (+18%) le etichette discografiche (12,8%) e le discoteche (+9,8%).
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di Vittorio Bellagamba
20/02/2009
