
"Gaza non può essere un argomento divisivo"

“Non possiamo ignorare l’immane tragedia che sta accadendo e che riguarda i bambini. Questo non può essere un argomento divisivo". Momenti di tensione, in apertura della prima serata della 40ª edizione di “Cabaret, Amore Mio!”. Sul palco della Terrazza sul mare, Marco Santin ha ricevuto il premio alla carriera Arancia d’Oro, ma ha scelto di non limitarsi a raccogliere gli onori della celebrazione.
Il comico, voce storica della Gialappa’s Band, ha colto l’occasione per lanciare un accorato appello contro “il genocidio in atto a Gaza”, tema che lo vede attivamente impegnato anche sui suoi canali social.
Le sue parole, pronunciate con fermezza, hanno suscitato la reazione di uno spettatore dalla platea, che ha espresso dissenso in maniera molto aggressiva.
Santin non si è tirato indietro e ha ribadito il suo pensiero: “E’ giusto parlarne ed è giusto protestare. Io scelgo di non tacere e di utilizzare tutte le mie ospitate per ribadire che quello in atto a Gaza è un genocidio e va fermato”.
Accanto a lui, dal pubblico, è arrivato il sostegno di Enzo Iacchetti – presente alla serata inaugurale e già direttore artistico del festival – che ha applaudito con convinzione, esprimendo vicinanza e rispetto. Il momento ha ricordato che anche l’ironia, quando non smette di essere umana, può diventare voce civile.
Il Festival di Grottammare si conclude stasera, sabato 2 agosto. Terrazza sul mare, ore 21.15
di Roberto Valeri
02/08/2025