Telefonia ed Internet, +6,9% rispetto al 2009
Ammontano a quasi 160 le imprese attive in Abruzzo nel settore delle telecomunicazioni e rappresentano l'1,6% del peso nazionale. Nel 2010 il settore ha prodotto un volume di scambi con l'estero di 30.099.318 euro in calo del -6,3% rispetto al 2009, frutto di un import di 11.008.328 euro e un export pari a 19.090.990 euro. A livello provinciale, le imprese attive nelle telecomunicazioni in Abruzzo sono concentrate nella città di Pescara con 47 unità (0,5% del peso nazionale), segue Teramo con 43 aziende (0,4%), L'Aquila 37 aziende (0,4%) e chiude Chieti con 28 attività commerciali pari allo 0,3% del peso nazionale. Questo quanto emerge dai dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano sui dati registro imprese IV trimestre i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'Agenzia Giornalistica Dalla A alla V. A livello nazionale, sono quasi 10 mila le imprese attive in Italia nel settore delle telecomunicazioni, in crescita del 3,8% rispetto al 2009. Nel 2010 il settore ha prodotto un volume di scambi con l’estero di 8,2 miliardi di euro (+17,2% confronto al 2009), frutto di un import di 5,3 miliardi di euro e un export pari a 2,8 miliardi. Tra le regioni, la Lombardia concentra da sola più della metà (54,4%) del business italiano del comparto con 4,4 miliardi di interscambio e oltre 1,5 miliardi di export (+31,3% rispetto al 2009) seguita dal Lazio (quasi 1,1 miliardo di interscambio, 13,4% del totale italiano) e dall’Emilia Romagna (571 milioni, 7%). Quarto il Piemonte con quasi 556 milioni e un peso del 6,8%. Ed in un anno tra le regioni che crescono di più il Trentino-Alto Adige (+116,7%), la Valle d’Aosta (+61,9%) e l’Emilia Romagna (+53,1%). CLICCANDO SU DOWNLOAD è POSIBILE CONSULTARE LE TABELLE
di Vittorio Bellagamba
09/09/2011