
Samb cinica e solida a Sassari: terza vittoria di fila
La Sambenedettese torna vittoriosa dalla Sardegna, con lo 0-2 alla Torres e la terza vittoria consecutiva, seconda in trasferta. Gli uomini di Palladini hanno regolato i padroni di casa in un tempo solo, con il gol lampo di Eusepi e il raddoppio sul finire della prima frazione di gioco da parte di Konaté.
Eusepi colpisce dopo 60 secondi
La Samb scende in campo con l’ormai abituale 4-3-3, con Bongelli a centrocampo unica variazione rispetto alla vittoria contro la Juventus Next Gen.
Il match non ha neanche il tempo di scaldarsi che i rossoblù sono già avanti. Appena un minuto sul cronometro, N. Tourè riceve palla spalle alla porta, si gira con un colpo di classe e imbuca per Eusepi: il bomber non ci pensa due volte e scaraventa alle spalle di Zaccagn con potenza l’1-0 che ammutolisce il “Vanni Sanna” e cambia immediatamente il copione della partita.
La Torres accusa il colpo e la Samb fiuta l’occasione per affondare. Al 18’ i ruoli si invertono: Eusepi diventa assistman per N. Tourè, che sfiora il palo con un diagonale velenoso. Bongelli orchestra con calma, Candellori e M. Tourè mordono in mezzo, la difesa resta alta e ordinata: è una Samba padrona del campo.
Al 33’ altra chance colossale: Candellori verticalizza per N. Tourè, che si libera in area ma esita al momento decisivo, permettendo a Zaccagno di intervenire. L’unica risposta sarda è un colpo di testa impreciso di Musso da posizione defilata, troppo poco per impensierire Orsini.
Konatè, invece, non sbaglia, firma il raddoppio e mette in ghiaccio la prima frazione al 42°. Azione insistita sulla destra, Tosi e N. Tourè combinano, Eusepi conclude, Zaccagno respinge corto e Konatè è il più lesto di tutti a fiondarsi sul pallone vagante e insaccare, 2-0.
Ripresa: Torres più viva, Samb più saggia
Il colpo da KO sveglia la Torres nella ripresa. Mister Pazienza cambia le carte in tavola dopo dieci minuti, inserendo Diakité, Carboni e Dumani. I sardi guadagnano campo, alzano i ritmi e al 20’ sfiorano il gol, Palladini legge bene il momento e corre ai ripari: fuori Konaté, dentro Marranzino; Paolini prende il posto di Bongelli per dare energie fresche in mediana. La Samb arretra il baricentro e si compatta, difendendo con ordine.
Al 28’ la Torres reclama per un tocco di mano in area di Paolini: l’arbitro lascia correre, la FVS conferma. Al 40’ brivido vero: Orsini esce in modo avventato e travolge Bonin, ma anche qui la tecnologia non ravvisa irregolarità. I padroni di casa ci provano fino all’ultimo, ma la retroguardia rossoblù regge con mestiere e lucidità.
Quando arriva il triplice fischio, la Samb può festeggiare: terza vittoria consecutiva, difesa ancora impeccabile, 14 punti in classifica e la sensazione di una squadra sempre più consapevole della propria forza.
di Roberto Valeri
04/10/2025








