
L'abruzzese Pascal Tinari tra i nove illustri sommelier per il panettone 3 stelle Michelin

C’è anche l’abruzzese Pascal Tinari, tra i 9 sommelier italiani selezionati da Andrea Tortora per un abbinamento speciale con il suo panettone.
Tortora è il pastry chef del tristellato ristorante St. Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina di San Cassiano
e il suo è considerato ad oggi uno dei migliori panettoni in Italia.
L’evento dal nome “Let it…Pair”, organizzato da Andrea Tortora Pâtissier, si è svolto qualche giorno fa presso la cantina Conti Thun a Puegnago del Garda vicino Brescia.
Classe 1989, Pascal Tinari, considerato tra i più grandi esperti di champagne in Italia della sua
generazione, è fresco della nomina di miglior sommelier nella guida "I ristoranti e i vini d'Italia 2020" dell'Espresso. Il talentuoso sommelier lavora nel ristorante di famiglia Villa Maiella a
Guardiagrele, 1 stella Michelin. In cucina c’è il fratello Arcangelo con la mamma Angela Di Crescenzo, e in sala Pascal accoglie e coccola i clienQ insieme al patron di casa Peppino Tinari.
Ma torniamo al panettone di Tortora. Chiaramente, stiamo parlando di un panettone che non
s'accontenta di essere artigianale, ma che esige per se stesso ingredienti naturali, selezionati con
una cura a dir poco maniacale. Un panettone d'autore, il panettone di del pastry chef che, nel
tempo, si è accreditato presso un certo numero di estimatori, non solo amatoriali ma anche
professionali, ovvero professionisti, stimolati nelle rispetto delle intelligenze dalla sua peculiarissima
natura e, conseguentemente, dalla sua versatilità in fatto di abbinamenti.
Testimone e custode di questa peculiare natura, il mondo dell'haute sommellerie italiana,
rappresentata da un consesso di nove personalità di spicco, cui è stato chiesto un abbinamento a
mano, mente e palato libero: un gioco, certo, ma anche la più sincera, determinata volontà da
Ristorante Albergo Villa Maiella Srl Località Villa Maiella , 30 tel 0871 809319
66016 Guardiagrele – Chieti www.villamaiella.it e-mail info@villamaiella.it
parte di AT Pâ7ssier di indagare le possibilità ancora inesplorate, in fa:o di abbinamento, di questo
grande lievitato italiano.
Pascal Tinari ha abbinato il panettone di Tortora con una birra, la Oude Geuze Boon 2016/2017 à
l'Ancienne. Queste le parole degli esperti su questo abbinamento al quanto creativo.
“Un'esaltazione per contrapposizione incalzata, sul finale, dalla necessità di lavare la bocca dagli
elementi lipidici, ovvero il nobile burro, utilizzato da Andrea Tortora nella composizione
dell'impasto. Obiettivo raggiunto, e invero superato, con questa lambic tradizionale caratterizzata
dalla eccezionale, e funzionale acidità citrica, che ricompone al retrogusto il profumo dell'uvetta e,
mediante la carbonica, tutta la cremosa generosità e la struttura del panettone. Un abbinamento
erudito, che non lesina né in termini di complessità né in generosità”.
«E’ stata una bella soddisfazione –ha detto Pascal Tinari- essere stato selezionato insieme ad otto
illustri colleghi per creare il mio abbinamento con un panettone di questo livello e ringrazio Andrea
Tortora per avermi coinvolto. Il mio lavoro è fatto di passione, ricerca, professionalità ma anche
divertimento, quindi con la birra ho scelto di fare un abbinamento creativo ma anche divertente».
Gli altri abbinamenti della top list dei sommerlier italiani sono stati creati da: Alberto SanQni (Dal
Pescatore) con I Capitelli 2016 di Anselmi; Koki Sato (Koki Wine Bar) con As7 Spumante di Ca'
d'Gal; Manuele Menghini (Lido 84) con PIPA 3/4 - 1° di Pierpaolo Badalucco; Marco Scandogliero
(Locanda le 4 Ciacole) con Château-Chalon 2011 di Bénédicte & Stéphane Tissot; Paolo Baraldi (La
Stua di Michil) con Timmermans Lambicus Blanche; Teseo Geri (Il Maggese a San Miniato) con
Gose Goslar 1826 de La BuXga e Piccolo Birrificio Clandes7no; Federico Graziani con I'M,
IdroMiele barriccato, di Giorgio Poeta ed infine CostanQno Gabardi con Vino Rosa 2018 Li
mited Edition di Conti Thun.
di Cristina Mignini
18/12/2019