
Un workshop per sensibilizzare sul tema della domotica e dell’aggregazione d’impresa

ASCOLI PICENO – Lunedì 29 ottobre 2012 si è svolto, presso la Sala Gialla della CCIAA di Ascoli Piceno, il workshop “Domotica: aggregazione d’imprese e modelli di business per le PMI”, organizzato da Piceno Promozione, azienda speciale della Camera di Commercio di Ascoli, in collaborazione con Tecnomarche, Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche. L’incontro, rivolto a tutte le imprese, progettisti ed esperti che a vario titolo afferiscono alla filiera della domotica e dell’Ambient Assisted Living, ha dato vita ad una stimolante discussione sulle implicazioni innovative che la domotica può apportare nei vari settori industriali, ma soprattutto sulle opportunità che le innovazioni tecnologiche garantiscono nel rilancio dell'economia. Il dottor Thomas Miorin, Direttore del Distretto Tecnologico Trentino, ha dato al worshop un contributo fattivo, basato sull’esperienza fatta cinque anni fa nel suo distretto sul tema della sostenibilità della green economy, nei comparti dell’edilizia e dell’energia. La nostra esperienza – ha sottolineato il dottor Miorin – ha portato alla creazione di un distretto con trecento imprese che sta dando risultati positivi nell’edilizia sostenibile e delle energie rinnovabili, in particolare sul tema dell’efficienza energetica. Credo che, per quello che si è visto oggi nel workshop di Ascoli Piceno, attorno alle cinquanta imprese locali si possa far partire un discorso interessante sulla domotica. Per quella che è stata la nostra esperienza, una filiera si può organizzare anche tra micro imprese attorno a concetti nuovi, è indispensabile però creare un comune linguaggio di filiera. L’ingegner Roberto Bedini, direttore di TecnoMarche S.c.ar.l - Parco Scientifico e Tecnologico, è intervenuto al workshop sul tema “I nuovi modelli di aggregazione economica delle PMI per la filiera della domotica” e la dottoressa Laura Melloni, Direttore Tecnico della Piceno Promozione, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, su “La competitività dei modelli di rete negli scenari internazionali”. Il dottor Andrea Giaconi, Application Engineer di TecnoMarche, ha presentato i risultati dell’indagine “Imprese Matricole per la domotica”, che ha coinvolto circa cinquanta aziende. Poiché l’obiettivo dell’indagine era – ha ricordato il dottor Giaconi – favorire la costituzione di un’aggregazione d’imprese matricole nel settore della domotica, per aumentare la capacità competitiva sui mercati internazionali e determinare l’offerta di servizi e tecnologie qualificati, abbiamo cercato di evidenziare i punti di forza e di debolezza delle imprese oggetto dell’indagine. Tra i punti di forza emersi, oltre ad una buona rappresentatività della filiera, c’è la disponibilità delle aziende del territorio all’aggregazione, l’esistenza dei presupposti per un’offerta integrata e qualificata di prodotti tecnologici per la domotica e la condivisione degli obiettivi strategici di innovazione e mercato. Purtroppo – ha commentato così i punti di debolezza desumibili dall’indagine il dottor Giaconi – queste micro imprese non hanno esperienza in aggregazione d’impresa ed hanno difficoltà a trovare partners per un’eventuale aggregazione ed un coordinamento delle filiere: il worshop serve proprio per individuare eventuali azioni correttive e road maps da seguire.
di Vittorio Bellagamba
03/11/2012