
Pari con polemica finale
Come ottenere un punto in casa della capolista ed essere tristi: sembra il titolo di un libro sull'infelicità, è la sintesi di una partita (e di una stagione?) che la Samb a Pineto avrebbe dovuto perdere e invece ha pareggiato, con merito e un grande rimpianto finale. Nel primo tempo, gli uomini di Manoni iniziano molto bene ed hanno due occasioni, al 13° di Angiulli, la cui punizione impegna Mercorelli e al 16° con Marras, che fa partire un tiro a incrocio fuori di poco. Il Pineto non sembra quella squadra che ha, ormai definitivamente, vinto il campionato e non crea problemi a Marone nel primo tempo. Nella ripresa, seppur con fatica e in modo farraginoso, è comunque la Samb a fare la partita, al 21° Alboni in contropiede viene steso, a centrocampo, addirittura dal portiere Mercorelli che prende un giallo. Il Pineto si fa vedere, per la prima volta, in area della Samb al 33°: il tiro di Foglia è un rigore in movimento, ma la palla va alta. La partita, destinata a finire in parità, s'infiamma nel finale, al 47°, quando Milani mette al centro per Njambe che non arriva sulla palla: questa finta involontaria rischia di disorientare Marone, che però la respinge e parte il contropiede della Samb, Vita serve Marras ma l'arbitro Colaninno di Nola fischia la fine della gara con un minuto di anticipo sul recupero concesso. Bagarre finale ed espulsione del tecnico rossoblù Manoni: un'ingiustizia palese, se tutto questo avesse senso. Ma, da domani, si ricomincerà a parlare di stipendi non pagati e non della partita col Tolentino di sabato 18 febbraio.
di Roberto Valeri
12/02/2023