
Samb, è un fuoco di Paglia

Samb, è allarme rosso dopo la sconfitta interna con il Chieti (1-2) che non solo porta i neroverdi a +4 sui rossoblù, ma avvicina pericolosamente la zona play-out, che ora dista solo due punti, con la Vastese che però ieri non ha giocato contro il Porto d'Ascoli, a causa delle condizioni del tempo e del terreno di gioco.
Non c'è stata, ammesso e non concesso che qualcuno se l'aspettasse, la scossa che di solito si verifica al cambio di allenatore, anche se nel primo tempo la Sambenedettese ha fatto vedere qualcosa di buono, certamente molto più del Chieti. I padroni potrebbero passare in vantaggio già al quarto d'ora, ma il colpo di testa di Vita è alto, sebbene non di molto e al 21° la Samb passa, assist di Marras che semina il panico sulla destra, si accentra e scarica che per Vita che, da solo al centro dell'area neroverde, non sbaglia: 1-0.
Nella ripresa il Chieti effettua dei cambi ed alza il baricentro, Spinelli al 2° da posizione molto defilata centra la parte esterna della traversa, Berti fa buona guardia. Subito dopo, in contropiede la Samb spreca un "tre contro tre" con Cardella che non riesce a servire Vita al centro dell'area ospite. Al 15°, però, da fuori area Vaccaro fa partire un destro imprendibile per Berti, 1-1. Al 33°, una Samb sempre più messa alle corde perde palla a centrocampo, Mercuri innesca un contropiede e tenta ancora un tiro da fuori, che si stampa sulla traversa e ricade, secondo l'arbitro Campazzo, in campo, dunque niente gol per il Chieti tra le proteste dei giocatori e del tecnico ospite Chianese, espulso. Al 43°, però, arriva il pasticcio difensivo tra Conson e Berti, nessuno prende palla in area e Berti colpisce Mancini che cade a terra. Il calcio di rigore è realizzato da Paglia, Berti lo intuisce anche ma non evita l'1-2 finale, c'è solo il tempo, per Lulli, di farsi espellere.
Inizia oggi, per la Samb, il "campionato che non ti aspetti", quello che servirà ad evitare i play-out che, a differenza dei play-off vinti inutilmente lo scorso anno, sono un affare tremendamente serio.
di Roberto Valeri
23/01/2023