Samb, un bando per andare in serie D
Il Comune di San Benedetto del Tronto ha emesso il bando (scaricabile integralmente alla fine dell'articolo) per la manifestazione d'interesse all'iscrizione di una società, in rappreentanza della città di San Benedetto del Tronto, al campionato di calcio di serie D 2021/2022. Le PEC degli interessati dovranno pervenire entro mezzogiorno del 18 agosto 2021. Dopo una valutazione collegiale, fatta dal sindaco Pasqualino Piunti e da una commissione composta da quattro persone, il primo cittadino comunicherà agli Organi Federali il soggetto preferito per partecipare al Campionato Interregionale, ai sensi dell'articolo 52 del NOIF.
Come noto, lo scorso 10 agosto il Presidente Gravina ha confermato al sindaco Piunti la possibilità che una società rappresentante il Comune di San Benedetto del Tronto si iscriva, purché entro le ore 12:00 del 24 agosto prossimo invii una PEC con la richiesta di ammissione, l'eventuale richiesta di affiliazione (se non ancora affiliata, presso il Comitato Regionale e in copia alla Federazione) un business plan ed un piano triennale delle attività, la dichiarazione d'impegno ad osservare le norme per l'iscrizione al campionato interregionale e, soprattutto, dovrà depositare presso la FIGC un assegno circolare, non trasferibile,intestato sempre alla FIGC di 350mila euro a titolo di contributo ex art.52 comma 10 NOIF.
Al momento, fenomeno che costituisce un ulteriore record per la storia rossoblù, non c'è alcuna squadra ma ci sono almeno "tre Sambenedettese": la cordata locale formata da Remo Croci, Gianni Iacoponi, Gennaro Limatola e Roberto Ascani e denominata US Sambenedettese 1923, l'US Sambenedettese 1923 di Francesco Angelini e la Sambenedettese 1923 di Manolo Bucci, ex dirigente rossoblù. Nel pomeriggio di oggi, 13 agosto 2021, dovrebbe anche esserci un incontro tra il Sindaco Piunti e l'ex patron Franco Fedeli, che con la sua "sponsorizzazione" potrebbe far pendere l'ago della bilancia a favore di uno dei tre gruppi.
In ogni caso, tra le tante cose necessarie, poi servirà anche una squadra che, anche se non dovesse competere per il salto di categoria (e sarebbe comprensibile) dovrebbe comunque cercare di disputare almeno un discreto campionato.
di Roberto Valeri
13/08/2021