Kiron
Indici sempre ai minimi e rate molto convenienti
Nell’attuale congiuntura socio-economica, tenuto conto dell’emergenza sanitaria che sta impattando in maniera importante sul PIL europeo, la BCE ha già annunciato che metterà in atto ogni azione possibile per mantenere i tassi agli attuali livelli e se necessario continuerà ad immettere liquidità nel sistema bancario, in modo che gli istituti di credito possano concedere mutui e prestiti a tassi molto bassi. Inoltre, grazie all’intesa raggiunta dai leader europei riguardo allo straordinario pacchetto di misure economiche per contrastare gli effetti della pandemia, lo scenario che dovremo attenderci per il 2021 sul fronte tassi sembra piuttosto favorevole.
In questo momento, le proposte di mutuo delle banche sono molto interessanti, soprattutto per quanto riguarda i tassi fissi.
EURIBOR (indicizzazione mutui a tasso variabile)
Dai massimi di Luglio 2011 (1,60%), il tasso Euribor (3 mesi) ha iniziato una parabola discendente che lo ha portato a quota 0,19% (Dicembre 2012), per attestarsi poco sopra lo 0,20% per tutto il 2013 e il 2014. Ha virato sottozero col mese di Maggio 2015 e dopo una progressiva discesa ha raggiunto il suo minimo storico a -0.55% nel mese di Gennaio 2021.
EURISRS (indicizzazione mutui a tasso fisso)
Dopo aver mantenuto una media intorno al 3,4% nel 2011, l’Eurirs (25 anni) è sceso a Giugno 2012 a quota 2,13% per poi tornare a crescere fino a 2,75% a Settembre 2013. Da allora ha iniziato una fase discendente di lungo periodo che si è accentuata a Luglio 2019. Ha toccato il minimo storico a Dicembre 2020 segnando 0,02%. L’ultima rilevazione del mese di Gennaio 2021 ha fatto registrare 0,08% livello che permette di trovare sul mercato mutui a tasso fisso che raramente così vantaggiosi.
di Vittorio Bellagamba
18/02/2021