
Vittoria storica a Cesena

Dopo dodici tentativi e solo due pareggi, la Sambenedettese ha infranto il tabù del "Manuzzi" sconfiggendo il Cesena per 3-1 e scalando la classifica fino alla terza posizione, in coabitazione con il Vicenza sconfitto a Piacenza. Gli uomini di Montero hanno dominato nel primo tempo ed hanno rintuzzato (con un po' di fortuna, quella che era mancata a Fermo e contro il Modena) il ritorno veemente dei romagnoli.
La Sambenedettese inizia la gara con lo spirito giusto ed i tentativi di conclusione di Volpicelli e Di Massimo, nel primo quarto d'ora, sono il segnale chiaro dell'assenza di "timore reverenziale" nei confronti dell'avversario. Al 24°, dagli sviluppi di un calcio d'angolo il cross di Di Massimo trova pronto sul palo opposto Rapisarda, che vince il duello aereo con il diretto avversario e deposita in rete, 0-1.
I rossoblù, a Cesena, dimostrano anche di poter essere cinici, un'ulteriore evoluzione dopo che ad inizio torneo si erano invece distinti per le palle gol perse: al 28° di nuovo un calcio d'angolo e questa volta è Angiulli a fulminare da fuori il portiere Agliardi, complice anche una leggera deviazione di un difensore di casa, 0-2.
Gli uomini di Montero resistono agli attacchi, non eccezionali, dei bianconeri fino alla fine del primo tempo ed è anzi Volpicelli, al 38° a lambire il palo con un tiro a giro.
Nel secondo tempo il Cesena si fa più minaccioso, guadagna terreno ma accorcia le distanze, in realtà, nella prima vera azione da gol della ripresa: siamo al 17°, l'azione di Zerbin è un'iniziativa personale che, però, scompagina la difesa rossoblù, il cross permette a Borello d'insaccare di piatto, 1-2. La Sambenedettese non arretra ed al 33° Miceli stacca da solo in area e sigla la terza rete.
Il Cesena, momentaneamente in zona retrocessione, è comunque una squadra attrezzata per la categoria e al 35° Ciofi, di testa, colpisce la parte alta della traversa di Santurro. Negli ultimi dieci minuti di gara, da segnalare c'è solo il rosso (per doppia ammonizione) a Santurro nei minuti di recupero: contro la Virtus Verona toccherà a Raccichini difendere la porta della Samb.
di Roberto Valeri
14/10/2019