Promuovere il cambiamento.
Si svolgerà al Seebay Hotel di Portonovo, in via Poggio 160, il secondo incontro della Cdo Academy della Compagnia delle Opere Marche Sud, che propone nel 2019 un percorso formativo realizzato in collaborazione con il Digital Innovation Hub di Cdo e la rete d'imprese Parsec Hub che ne sviluppa l'operatività sul territorio.
Francesco Liuzzi, fondatore e partner di ALEF Consulting, una società di consulenza focalizzata su Sviluppo organizzativo, Change Management e Management Development discuterà sul tema “Promuovere il cambiamento: desiderio, conoscenza, partecipazione”.
L’incontro, che durerà l’intera giornata, parte dal nuovo contesto competitivo VUCA (Volatilità, Uncertainty/Incertezza, Complessità e Ambiguità) che descrive condizioni e situazioni complesse, ambigue e soggette a cambiamenti repentini. In successione, saranno trattati i seguenti aspetti della promozione del cambiamento: dal bisogno al desiderio; cambiamento: aggiungere nuove possibilità; il “campo di forze” del cambiamento; cultura del cambiamento e cambiamento della cultura; le resistenze nel cambiamento e le “buone” ragioni dei resistenti; gli strumenti della partecipazione, integrazione, condivisione.
L’argomento riveste una grande importanza perché il cambiamento, per le imprese, è diventato più che un evento occasionale un processo costante, che pone due sfide: adattare continuamente la propria organizzazione al contesto e coinvolgere i propri collaboratori perché siano protagonisti del cambiamento. I momenti di cambiamento mettono in evidenza la necessità di conoscere per poter decidere e l’opportunità costituita dalle esperienze, competenze e desideri delle persone in azienda, che spesso viene trascurata come fonte di conoscenza. Il seminario – a partire dai casi concreti portati in aula dai partecipanti – vuole stimolare una riflessione sulla leadership del cambiamento, intesa sia come capacità personale di elaborare una vision attraente, a partire da un rapporto dinamico con la realtà guidato dal proprio desiderio, sia come volontà di attivare processi di partecipazione per attingere alla risorsa più preziosa dell’organizzazione che cambia: le persone.
di Roberto Valeri
04/04/2019