Crisi continua.
La crisi della Sambenedettese continua, con la sconfitta esterna di Ravenna (2-0) che non ha attenuanti: schiacciati nel primo tempo, più propositivi ma ingenui nella ripresa gli uomini di Roselli sono scivolati nei bassifondi della classifica, con tre punti e nessuna vittoria all'attivo in sei gare. Nel primo tempo, la Sambenedettese ha cercato di resistere agli attacchi dei giallorossi che hanno collezionato otto corner in ventidue minuti e, in occasione dell'ottavo tiro dalla bandierina, sono passati in vantaggio con Nocciolini, sfuggito alla marcatura di Zaffagnini e lesto a colpire sotto porta. Già in precedenza, tra l'ottavo e il decimo minuto, Maleh e Papa avrebbero potuto portare in vantaggio il Ravenna senza però riuscirvi. Unico break della Samb, l'incredibile errore a tu per tu con l'estremo difensore ravennate di Ilari al diciottesimo, pochi minuti prima del vantaggio giallorosso.
Nella ripresa, la Sambenedettese si è proiettata in attacco con più continuità ma senza alcuna idea su come scardinare la difesa del Ravenna, peraltro sempre pronto a pressare e ripartire. Infatti, alla mezz'ora del secondo tempo, durante il forcing rossoblù, Leli ha lanciato Nocciolini in contropiede con Zaffagnini ingenuo nel farsi superare e goffo nell'intervento in area: rigore (non nettissimo, a dir la verità) 2-0 e partita finita con Zaffagnini espulso.
Mercoledì 17 ottobre, la Samb ospiterà l'Imolese in quello che si preannuncia già un match teso e drammatico, fondamentale per le sorti dei rossoblù in Lega Pro.
di Roberto Valeri
14/10/2018