Ottime prospettive per il florovivaismo piceno.
Si è tenuta lo scorso 10 settembre a Padova la 65esima edizione di FLORMART – la più grande rassegna dell’Europa mediterranea dedicata al florovivaismo e al giardinaggio – che ha visto la presenza di una collettiva di aziende marchigiane operanti nel settore.
La delegazione, guidata dal Dott. Luca Battigaglia, è stata coordinata da Piceno Promozione, in collaborazione con la Regione Marche ed il Sistema Camerale Regionale, nell’ambito del Programma Promozionale 2014.
Il florovivaismo marchigiano – ha dichiarato il consigliere di Piceno Promozione Ivo Guaiani – che trova la sua massima espressione produttiva nel distretto del Piceno, rappresenta un settore che offre buone prospettive per il futuro. Le aziende del comparto, infatti, coniugando professionalità, tradizione e continua sperimentazione riescono sia a prendersi cura del microambiente di produzione e del paesaggio in cui operano, sia a creare occupazione in un momento storico non certo tra i più facili. Per tali ragioni tanto ambientali che economiche il florovivaismo rappresenta senza dubbio un distretto d’eccellenza da sostenere e sviluppare.
Sette sono le aziende marchigiane che hanno esposto al FLORMART 2014: Vivai Acciarri Di Acciarri Alfredo (AP), Azienda Agricola Santori Giuseppe (AP), Marconi Domenico (AP), Colletta Giancarlo (AP), Balestra Alessandro e Antonio (AP), Ferracuti Gabriella (AP), Talamonti Angelo (FM) e Vivamarche Soc. Coop. Agr. (FM).
Oltre agli espositori nazionali hanno partecipato alla manifestazione anche buyers provenienti da undici Paesi esteri quali: Brasile, Egitto, Marocco, Polonia, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia e Ungheria che hanno rappresentato per gli addetti ai lavori un’opportunità di business e di confronto soprattutto sul tema dell’agrienergy. Diversi, infatti, sono stati i momenti di dibattito sulle possibili soluzioni per l’adeguamento ed il rinnovo degli impianti, i sistemi per la climatizzazione delle serre e le nuove tecnologie per il risparmio energetico.
Soddisfazione per la partecipazione è stata espressa dalle aziende florovivaiste presenti: diversi i contatti, molte le iniziative da intraprendere per la valorizzazione del comparto e numerose le possibilità di penetrare in alcuni mercati come quello croato e turco.
di Roberto Valeri
04/10/2014