
Le imprese del Piceno continuano a investire grazie al credito bancario
ASCOLI – La vitalità imprenditoriale che caratterizza da sempre il sistema economico del Piceno sembra che non sia stata ridimensionata neanche dall'attuale difficile fase congiunturale. Infatti l'analisi compiuta dalla Banca Picena di Credito Cooperativo di Castignano sulla base dei dati diffusi in questi giorni dalla Banca d'Italia riferiti alle rilevazioni effettuate fino alla fine del mese di agosto 2011, evidenzia l'aumento dei prestiti erogati dalle aziende di credito che operano sul territorio. L'analisi prende in considerazione quelli che la Banca d'Italia classifica come “Prestiti “vivi” ovvero i finanziamenti erogati al netto delle sofferenze e delle operazioni pronto contro termine. In provincia di Ascoli, in valori assoluti, si è passati dai 3.000.942.206 che era l'ammontare dei prestiti bancari alla fine del mese di agosto 2010 ai 3.076.988.722 rilevati nello stesso periodo del 2011 con un aumento, quindi, di 76.046.516. Un aspetto particolarmente interessante è quello riferito alle dimensioni aziendali. I prestiti alle imprese con meno di venti addetti, che costituiscono l'asse portante del sistema economico del Piceno, sono aumentati di 13.443.325 euro passando dagli 834.490.687 euro dello scorso anno agli attuali 847.934.012 euro. In crescita anche i prestiti alle imprese con più di venti addetti che sono passati dai 2.166.451.519 del 2010 ai 2.229.054.710 di quest'anno. “Secondo le più recenti informazioni riferite ad agosto – si legge nel rapporto della Banca d'Italia riferita alla situazione regionale - la crescita del credito bancario nelle Marche (2,7 per cento sui dodici mesi) ha rallentato rispetto a giugno. La tendenza ha riflesso soprattutto l’andamento del credito alle imprese, in accelerazione nel primo semestre, anche per effetto del lieve recupero della produzione, e in rallentamento nei mesi estivi, in un contesto di marcata incertezza sulle prospettive congiunturali”. “I dati della Banca d'Italia – hanno dichiarato il presidente della Banca Picena di Credito Cooperativo Rosario Donati e il direttore generale Francesco Merletti – dimostrano chiaramente il supporto garantito dal sistema bancario alle imprese. Un supporto che non deve venire meno soprattutto in questa delicatissima fase congiunturale caratterizzata ancora da una difficilissima crisi economica che sta interessando in particolar modo il Piceno. La Banca Picena, ha come tratto distintivo la conoscenza profonda del territorio in cui opera e l'obiettivo di soddisfare le esigenze degli operatori economici. Proprio per questi obiettivi ha ritenuto opportuno ampliare in alcune filiali, come quella di San Benedetto e di Altidona, l'apertura degli sportelli anche nella giornata di sabato oltre a proporre in tutte le nostre sedi distribuite sul territorio una serie di servizi finanziari sempre più rispondenti alle esigenze delle imprese”.
di Vittorio Bellagamba
19/11/2011