
Samb, subito tre punti

La Sambenedettese vince la gara d’esordio contro il Bra (1-0) in una sfida inedita decisa dalla rete di Konate al 36° del primo tempo. Con grinta, voglia di attaccare il portatore di palla avversario e spirito di sacrificio i rossoblù hanno dimostrato di essersi già calati nel clima agonistico della Lega Pro
Un'ottima prima frazione di gioco
Palladini schiera la Samb con il consueto 4-2-3-1, che però a differenza della gara con la Vis Pesaro vede, nella linea a tre che supporta la punta Eusepi, Marranzino e Battista insieme a Konate. Candellori e Alfieri sono confermati a centrocampo, i quattro di difesa sono Zini e Tosi, con Pezzola e Dalmazzi centrali. Il Bra risponde con il 3-5-2 e otto undicesimi esordienti di fatto in Lega Pro.
Il primo tempo è della Samb che, come promesso dall’allenatore nella conferenza stampa di mercoledì, non va all’arrembaggio ma stringe lentamente d’assedio i piemontesi. In cronaca, già al 5° c’è una bella punizione di Alfieri per la testa di Dalmazzi, palla alta. All’8°, c’è un guizzo dell’incredibile (e oggi imprendibile) Konate che si fa beffe di due avversari e serve Zini, cross per la testa di Eusepi con buona risposta del portiere ospite Franzini, ma Zini era in fuorigioco. Al 10°, punizione al veleno del solito Alfieri, Franzini respinge con i pugni, al 25° c’è un tiro sporco ma molto pericoloso di Marranzino, fuori. Al 27°, la difesa del Bra perde palla in fase di ripartenza, Marranzino la conquista e arrivato al limite dell’area fa partire un fendente che viene deviato in corner. Alla mezz’ora, il portiere del Bra salva miracolosamente il risultato, prima respingendo di pugni il tentativo di Eusepi, poi uscendo a valanga su Zini. Al 36°, la Samb passa in vantaggio: sulla fascia sinistra, Tosi insiste in percussione, poi serve un assist millimetrico per Konate che non sbaglia, 1-0. Nel secondo dei minuti di recupero, la Samb non sfrutta a dovere il contropiede con Zini, il cui suggerimento per Eusepi vede quest’ultimo in leggero ritardo.
La prima card
La ripresa vede il Bra più propositivo, già al 3° minuto Pautassi e Morleo impegnano in sequenza Orsini.
All’8°, entra in azione per la prima volta il Football Vision Support (FVS) perché mister Palladini “gioca” una delle due card a sua disposizione e chiede un calcio di rigore per fallo di mano di un giocatore del Bra, proteso in tuffo per impedire a Tosi di completare il suo cross in area. L’arbitro Guitaldi di Rimini nega il penalty, perché a suo avviso il tocco sarebbe stato involontario e ammonisce Palladini per proteste.
Al 15°, Scafetta prende il posto di Battista, al 18° confusione in area della Samb, Pautassi prova un tiro che sfiora il palo, Orsini sarebbe stato battuto. La partita rallenta i suoi ritmi, il Bra resta in attacco e crea apprensione agli oltre novemila supporter rossoblù quando, al 46°, Brambilla fa partire un bolide che sfiora la traversa. Sabato 30 agosto, per la Samb è in calendario la prima trasferta della stagione, alle 21:00 a Gubbio.
di Roberto Valeri
23/08/2025