
Un Mare di Scienza 2025: a Fermo il dialogo tra intelligenza artificiale ed emozioni umane
Mercoledì 30 luglio, alle ore 18:30, nella suggestiva cornice del Largo delle Capitanerie (lungo la spiaggia libera antistante la Pizzeria AlpenRose) al Lido di Fermo torna l’appuntamento con Un Mare di Scienza, l’iniziativa estiva promossa da Cdo Marche Sud con l’obiettivo di stimolare il confronto tra cultura scientifica, tecnologia e dimensione umana.
L’edizione 2025 si apre con un dialogo a due voci sul tema “Intelligenza artificiale vs umano sentire – SOS gioia cercasi”: protagonisti della serata saranno Daniela Lucangeli, professoressa di Psicologia dello sviluppo e dell’Educazione all’Università di Padova, e Emanuele Frontoni, professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e presidente della Compagnia delle Opere Marche Sud.
L’incontro si concentrerà su una delle sfide più urgenti del nostro tempo: come conciliare il progresso delle macchine intelligenti con la complessità delle emozioni umane, il bisogno di senso e la ricerca della gioia. Non si tratta di un confronto tecnico, ma di un momento aperto alla riflessione condivisa, rivolto a chiunque voglia interrogarsi sul rapporto tra scienza e vita.
Daniela Lucangeli, nota per il suo impegno nella divulgazione psicologica e nell’educazione emotiva, offrirà uno sguardo profondo sulla dimensione affettiva dell’apprendimento e della relazione umana nell’epoca dell’automazione.
“Una convivenza tra educazione e intelligenza artificiale è possibile, a condizione che l’AI non si sostituisca ma si affianchi alla relazione educativa – sostiene la dottoressa Lucangeli - Può essere un supporto, uno strumento di personalizzazione, ma mai un sostituto. È necessario partire non dai dati, ma dai bisogni umani. Servono strumenti che favoriscano la warm cognition, che stimolino cooperazione, curiosità, senso di efficacia. Senza dimenticare che l’educazione – quella vera – nasce dal cuore, non dal codice”.
Massimiliano Di Paolo, direttore della Cdo Marche Sud, commenta: “Un Mare di Scienza nasce per costruire ponti tra mondi che troppo spesso restano separati: scienza e impresa, tecnologia e persone. Dopo il successo delle scorse edizioni, che hanno animato la costa fermana con dialoghi autentici e coinvolgenti, torniamo con un tema attuale e necessario. La presenza di Daniela Lucangeli ed Emanuele Frontoni darà voce a un confronto vero, capace di ispirare comunità, giovani e imprese”.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Fermo, della Città di Porto San Giorgio e di Costa dei Borghi. È sostenuta da Banco BPM in qualità di main sponsor, e con il contributo di Adriatica Oli, Api Applicazioni Poliuretaniche Industriali, Axis Italy, Paideia, Skilla e Solgas Energie.
L’ingresso è libero e gratuito.
di Roberto Valeri
28/07/2025