“Il campione nascosto”
"Un campione nascosto". Il professor Silvio Cardinali ha definito così Promarche, produttore marchigiano di vegetali surgelati di alta qualità da oltre 40 anni, nell'ambito della lezione del corso di Marketing tenutasi nel pomeriggio di ieri, 28 novembre, all'Università Politecnica delle Marche.
"Probabilmente da acquirenti non abbiamo mai sentito parlare di quest'azienda - ha spiegato Cardinali - ma ne abbiamo consumato i prodotti e forse anche stasera li mangeremo a cena! Prodotti eccezionali di cui ci serviamo abitualmente senza conoscerne il brand che presuppongono un importante lavoro di marketing dietro, una grande testimonianza del Marketing B2B".
“La rilevanza del marketing nella nostra realtà è sostanziale - ha proseguito l'amministratore delegato di Promarche Oreste Aquilone - L'enorme difficoltà è vendere qualcosa che dovrà essere realizzato successivamente: l'ufficio commerciale deve stabilire un prezzo stimando costi futuri da sostenere in condizioni climatiche sempre più imprevedibili”.
Il dottor Aquilone ha poi spiegato agli studenti la natura di Promarche di cooperativa agricola: “il nostro compito è preservare il lavoro degli agricoltori che singolarmente non riuscirebbero a fare gli investimenti necessari, perlomeno nel nostro settore - quello dei surgelati - per produrre. Siamo una filiera completa: seguiamo gli agricoltori dal momento della semina fino alla raccolta in stabilimento, utilizzando mezzi di proprietà della cooperativa. Tutte queste produzioni sono seguite e certificate”.
Sui numeri di Promarche, produttrice di surgelati dagli Anni Ottanta, è, infine, intervenuto il responsabile vendite Andrea Rossi: "L'azienda, prima realtà italiana per vegetali in foglia e piselli, vanta circa il 12/15% della produzione nazionale di verdure surgelate e coinvolge quasi 400 aziende agricole associate, tra le più grandi del territorio compreso tra Marche, Abruzzo e Molise. Con riferimento al 2023 Il fatturato, in progressiva crescita rispetto agli anni precedenti, è di 52,3 milioni di euro, per un totale di 31.842.300 Kg di prodotti agricoli surgelati nello stabilimento, 280 gli impiegati e più di 1000 i lavoratori dell'indotto. Produzione integrata (Marchio Qualità garantita dalla Regione Marche dal 2011), qualità e sicurezza alimentare sono alla base di Promarche, attenta a rinnovare continuamente gli impianti con le più avanzate tecnologie, senza però trascurare la sostenibilità ambientale".
di Roberto Valeri
29/11/2024