Brutto mezzo passo falso
La Sambenedettese ottiene solo un punto (1-1) dalla gara interna contro il Real Monterotondo e scivola a quattro punti dalla vetta: iniziano a pesare, per la vittoria finale, i troppi mezzi passi falsi con squadre di bassa classifica come, appunto, il Monterotondo "venuto a San Benedetto a fare la partita della vita".
In realtà, la partita più che "della vita" è stata davvero deludente e nel primo quarto d'ora, l'unica nota è purtroppo l'infortunio di Battista, che costringe Lauro a far entrare Fabbrini, che gioca con una maschera al volto e che probabilmente l'allenatore dei rossoblù avrebbe voluto preservare. Il Monterotondo passa in vantaggio nell'unico suo tiro in porta della gara e in maniera del tutto casuale: sugli sviluppi del primo corner per gli ospiti, al 18°, Calisto prova un colpo da fuori che, per caso, viene intercettato in area da un suo compagno, Meledandri, che batte Coco.
Alla sfortuna, la Samb somma una insolita incapacità di rendersi pericolosa fino al 39°, quando Scimia in maniera imprecisa indirizza in porta il primo tiro dei padroni di casa.
Il primo tiro, dopo trentanove minuti di gioco.
Però, in quel momento la Samb improvvisamente si accende e il Real rischia grosso: al 44°, angolo e palla fuori area a Fabbrini, tiro potenzialmente letale ma il portiere ospite Benvenuti (davvero irritante e antisportivo nei suoi goffi tentativi di perdere tempo) è però bravo a distendersi. Al 46°, qualcosa di mai visto quest'anno: cross di Pagliari, Benvenuti scavalcato e Tourè, da solo e a un metro dalla porta, di testa centra il palo.
Riviera attonito, si capisce che non è giornata e si va in svantaggio negli spogliatoi.
Il momento decente della Samb prosegue nella ripresa, anche perché il Monterotondo obiettivamente si ritira tutto nella sua metà campo. Al 3°, il tiro di Martiniello va sul fondo, al 5° Bontà di testa non inquadra la porta e al 13° arriva il pareggio: Arrigoni al centro per il colpo di testa, preciso, di Pezzola, 1-1. Poi, quasi più nulla, se escludiamo due semirovesciate di Paolini al 44° e 47°.
Una della Samb peggiori, nel momento peggiore: dopo la partita, la società ha ordinato il silenzio stampa.
di Roberto Valeri
03/03/2024