Aldo Mattioli, confermato alla presidenza della Banca Picena Truentina.
A seguito dell'Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca Picena Truentina, i nuovi organi sociali eletti, nel corso della prima seduta del Consiglio di Amministrazione, hanno confermato alla presidenza Aldo Mattioli ed i vice presidenti Claudio Censori (vicario) e Giampiero Fioravanti. Oltre a loro siederanno nel nuovo cda Pietro Angellotti, Stefano Barbizzi, Alessio Colletta, Franco Massi, Giacinto Mattioli, Enore Narcisi, Graziano Pasqualini, Adriano Rossetti, Enzo Ruffini e Domenico Sgariglia. Il Collegio Sindacale risulterà composto dal presidente Mario Volpi e dai sindaci effettivi Giovanni Coccia e Maurizio Vincenzo Vannucci (sindaci supplenti Sandrino Caioni e Claudio Sciamanna). Faranno parte del Collegio dei Probiviri il presidente Pierfilippo Verzaro e i membri effettivi Gino Colantoni e Giovanni Agostinelli (membri supplenti Paolo Illuminati e Stefano Santini).
L'Assemblea ha approvato il bilancio della Banca Picena Truentina riferito all'esercizio 2015 che si è chiuso con un utile netto di 472.799,59 euro, in aumento rispetto all’esercizio precedente del 9,49%. Momento particolarmente importante si è vissuto quando sono stati presentati i nuovi soci della Banca. “Nel corso del 2015 la compagine sociale è aumentata di 331 unità – ha detto il Presidente della Banca Picena Truentina Aldo Mattioli – per effetto della positiva dinamica delle richieste di ammissione da parte di nuovi soci e da un modesto numero di fuoriuscite dovuto in larga parte dal decesso di soci anziani. L'allargamento della base sociale dimostra in maniera eloquente la validità del nostro modo di fare banca nel territorio e per il territorio coinvolgendo direttamente le persone che vi abitano e che vogliono diventare parte attiva del nostro progetto in una banca sempre più solida e in crescita. Ai Soci e ai Collaboratori oltre ai membri del Consiglio di Amministrazione rivolgo il mio personale ringraziamento per la fiducia che mi è stata accordata e che rappresenta il migliore stimolo a lavorare per il futuro della nostra azienda di credito impegnata a vivere un impegnativo e importante futuro”.
di Vittorio Bellagamba
27/05/2016