
Corsa agli ultimi acquisti per gli abruzzesi
Ammontano a 419 le imprese del regalo artistico e artigianale in Abruzzo, 2,4% in più rispetto al 2010. Una presenza vasta che permetterà agli abruzzesi di scegliere tra i diversi settori merceologici che le caratterizzano. Tra le capolista, le attività commerciali specializzate in articoli da regalo e per fumatori (162 unità), quelle dedicate alla vendita al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria (99 unità) e quelle specializzate in oggettistica e bomboniere (49 unità). Seguono le attività di commercio al dettaglio di oggetti di artigianato (46 unità), di oggetti d'arte (34 unità), di culto (16 unità) e di articoli per belle arti (5 unità). A livello provinciale, il commercio artistico e artigianale vede L'Aquila primeggiare per il numero di imprese presenti con 127 unità, segue Pescara con 110 attività commerciali, Teramo 93 imprese e infine Chieti con 89 attività commerciali. Questo quanto emerge da un'indagine condotta dalla Camera di Commercio di Milano sui dati del registro delle Imprese al II° Trimestre 2011 i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'Agenzia Giornalistica Dalla A alla V. Dalle decorazioni alle ceramiche e oggetti artigianali, c’è un business che conta in Italia oltre 20.000 attività nel settore del commercio artistico e artigianale. Di queste 7.867, il 38,9% del settore, commerciano al dettaglio articoli da regalo e per fumatori, oltre 5.600 (il 27,8%), vendono bigiotteria, articoli ricordo e “chincaglieria” mentre sono 2.334 (l’11,6%) le imprese che commerciano oggetti d’arte. I settori maggiormente cresciuti rispetto allo stesso periodo del 2010 sono il commercio di articoli sacri e religiosi (+4,6%), seguito dalle attività che vendono oggettistica e bomboniere (+3,6%), dal commercio di bigiotteria (+3,4%) e da quello di oggetti d’artigianato (+3%). Le regioni in cui il “business del commercio artistico e artigianale” è più presente sono la Campania con 2.731 imprese, la Sicilia con 2.382 e il Lazio che ospita 2.272 attività; seguono Lombardia (2.096) e Puglia (1.608). Il regalino post-villeggiatura è un settore che ha visto la crescita maggiore rispetto al 2010 nelle province di Lodi (+21,4%), Massa Carrara (+13,8%) e Rovigo (+10,9%). Roma, Napoli e Milano, rispettivamente con 1.730, 1.642 e 883 imprese attive, sono le prime tre province in Italia nel settore. CLICCANDO SUL DOWNLOAD è POSSIBILE CONSULTARE LE TABELLE
di Vittorio Bellagamba
23/12/2011