Abruzzesi, in vacanza sicuri
Sono 208 le imprese attive in Abruzzo per garantire sonni tranquilli agli abitanti e tutelarsi contro i furti estivi. Al primo trimestre 2011 le aziende che operano nella sicurezza sono leggermente diminuite rispetto al 2010, (220 imprese, -5,5%) ma al primo posto continuano a confermarsi con ben 107 unità (-2 rispetto al 2010) quelle che si occupano dell'istallazione degli impianti elettronici, seguono anche i servizi di vigilanza con 95 imprese in attivo (8 in meno rispetto al 2010) e 6 sono quelle che ruotano attorno alla fabbricazione di cassaforti, forzieri, porte metalliche e blindate. Tra le province, analizzando i valori si evince che Pescara è la città abruzzese più sicura (0,9% su peso nazionale), con un totale di 75 imprese che gravitano attorno alla sicurezza, le più rappresentative delle quali sono quelle che si occupano dell'istallazione di impianti elettronici con 46 aziende in attivo al 2011. Segue Chieti, in flessione rispetto al 2010 del -3,6%, con 54 aziende totali di cui le 27 più rappresentative sono del campo dell'istallazione di impianti meccanici. L'Aquila (-10.2% rispetto al 2010) ha in attivo al 2011, 44 aziende, 22 delle quali nel settore dell'istallazione degli impianti elettronici inclusa manutenzione e riparazione). Infine a Teramo le 21 aziende più rappresentative delle 35 totali che operano nel settore della sicurezza, si occupano di servizi di vigilanza e investigazione e si confermano stabili (0,0%) rispetto a quanto accadeva al 2010. Questo quanto emerge da un'indagine condotta dalla Camera di Commercio di Milano sui dati del registro alle imprese al I°trimestre 2010 e 2011 i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'Agenzia Giornalistica Dalla A alla V. Sono 8.603 le imprese attive in Italia al primo trimestre 2011 nel settore della sicurezza, numero pressoché stabile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. 376 le imprese della fabbricazione di casseforti, forzieri e porte metalliche blindate, 5.178 per l’installazione di impianti elettronici e 3.049 i servizi di vigilanza e investigazione. La maggior concentrazione è registrata in Lombardia con 1.686 imprese (circa un quinto del totale nazionale). Seguono il Lazio (773 imprese, 9,0% del totale Italia) e il Piemonte (726, 8,4%). In un anno il settore sicurezza cresce percentualmente soprattutto in Val d’Aosta (+5,0%), in Puglia (+4,1%) e in Friuli Venezia Giulia (+3,1%). Tra le province Milano al primo posto con 648 imprese (7,5% nazionale), seguita da Roma (641 imprese, 7,5%) e Torino (403, 4,7%). CLICCANDO SUL DOWNLOAD E' POSSIBILE VISIONARE LE TABELLE
di Vittorio Bellagamba
12/08/2011