
Avanti piano

Quando la visibilità è ridotta, non di rado in mare si usa impartire l'avanti piano, un comando che permette di navigare con prudenza per minimizzare eventuali danni. La Sambenedettese, dopo il rocambolesco pareggio a Campobasso, avanza di un punto in classifica impattando a reti bianche con la Ternana. La partita, complessivamente giocata a ritmi lenti, ha visto la miglior Samb nel primo tempo, mentre nella ripresa per lunghi tratti sono stati gli umbri a tenere i padroni di casa nella loro metà campo, collezionando però una sola occasione limpida da gol.
Cinque occasioni da gol
La Samb sceglie il 4-3-3 per la gara casalinga contro le "Fere": tridente formato da Tourè, Eusepi e Konatè, M.Tourè, Candellori e Bongelli a centrocampo (Alfieri in panchina), quartetto difensivo formato da Zoboletti, Zini, Dalmazzi e Tosi. Nei primi otto minuti Konatè ha tre possibilità per portare in vantaggio la Samb. Al 2°, sfrutta male un cross di Tosi, il colpo di testa è fiacco. Al 4° l'errore più grave, quando Bongelli lo lancia in verticale e sull'uscita disperata del portiere ospite D'Alterio, mentre quattro minuti dopo esita e si fa murare il tiro. Al 15°, la quarta occasione arriva da corner, la semirovesciata di Zini è perfetta, D'Alterio riesce ad accartocciarsi e bloccare la sfera sulla linea di porta. Al 19°, invece, tocca ad Eusepi tirare in maniera imprecisa una palla che avrebbe meritato sorte migliore. L'unico pericolo per Cultraro poteva però costare caro: al 33°, Ferrante scatta sul filo del fuorigioco e tira a botta sicura, l'estremo difensore rossoblù rimedia.
Meglio la Ternana
Nella ripresa, il pallino del gioco passa agli ospiti, sebbene al 9° il solito Konatè traduca l'ottimo spunto di Eusepi in un tiro davvero deludente. Le "Fere", infatti, potrebbero passare al 13°, perché su azione di calcio d'angolo Garetto è inspiegabilmente lasciato solo a calciare, Cultraro si distende e para in due tempi: questo è un intervento "salva risultato". Entrano nell'ordine Battista e Alfieri, al 25° la Ternana usa la card FVS per chiedere il rosso a M.Tourè per un intervento su ripartenza ospite, rosso negato. Marranzino, Scafetta e Sbaffo subentrano a cinque minuti dalla fine (dieci con il recupero) ma non accade praticamente nulla. Si chiude così 0-0 un match giocato a ritmi blandi, con la consueta grinta però da parte dei rossoblù, opposti a una compagine che lo scorso anno ha perso la finale play-off per andare in serie B e che è sembrata leggermente più "oliata" nei movimenti, soprattutto senza palla. Quando la Samb cercava di impostare, la Ternana avanzava compatta alzando la linea difensiva e chiudendo molti degli spazi. Sarebbe servita intraprendenza negli inserimenti da parte dei centrocampisti, che non c'è stata. Nonostante questo, le cinque occasioni da gol fanno ben sperare: non potranno essere sempre tutte sprecate come è accaduto stasera.
(Foto: Sambenedettese Calcio)
di Roberto Valeri
16/11/2025







