Liceo Classico "Europeo", ultimi giorni per iscriversi
Mancano pochi giorni per iscriversi all'indirizzo "Europeo" del Liceo Classico "G.Leopardi" di San Benedetto del Tronto: la città ha compreso l'importanza di una formazione che apre al contesto internazionale e le iscrizioni sono arrivate subito dopo l'Open Day che l'Istituto ha dedicato espressamente a tale indirizzo.
"Abbiamo fortemente voluto il Liceo Europeo - ha dichiarato il dirigente scolastico Maurilio Piergallini - che, quando venne progettato, era aperto solo agli istituti dotati di un convitto. Poi, quando anni fa è stata data la possibilità di richiederlo a tutti i Licei, nella regione Marche siamo rimasti indietro rispetto, ad esempio, al vicino Abruzzo. Crediamo che gli studenti debbano ragionare in un'ottica sempre più internazionale e che questo sia anche un modello evolutivo del Liceo Classico propriamente detto".
L'ordinamento prevede lo studio di due lingue comunitarie, inglese e, a scelta, il tedesco, lo spagnolo o il francese; lo studio del Diritto e dell’Economia in chiave internazionale per una visione ampia e complessiva di tali fenomeni; lo studio della storia dell’arte per tutto il quinquennio; lo studio della geografia disgiunto da quello della storia, in particolare per lo sviluppo negli allievi di autonomia di giudizio e abilità comunicative nell'argomentazione e interpretazione critica di rilevanti fenomeni sociali, economici, politici e culturali..
Ulteriore valore poi all’indirizzo viene offerto dall’incremento delle ore di Matematica e Fisica e dal fatto che “Lingue classiche” diventa un’unica disciplina che accorpa l’insegnamento del Latino e del Greco. "Su questo punto si è discusso molto - prosegue il dirigente - perché si tratta, appunto, di unire le due discipline classiche per eccellenza, ma è sempre possibile iscrivere gli studenti al Classico propriamente detto, quella dell'Europeo è una scelta precisa, perché intera i saperi, le abilità e le competenze delle tre fondamentali licealità: classica, scientifica e linguistica".
Tra le caratteristiche peculiari, il fatto che il 40 % delle lezioni sono laboratoriali, ci sono materie veicolate in lingua straniera già dal biennio (storia e geografia in metodologia CLIL) e sono presenti lettori madrelingua per attività curriculari e integrative, collaborazione con il docente di classe per le attività in metodologia CLIL e per la produzione e somministrazione di materiali e prove in lingua non italiana.
di Roberto Valeri
08/02/2024