Alla ricerca di persone felici
Riflettere sulla propria vita lavorativa, sulla compatibilità degli impegni professionali con quelli familiari e con il tempo libero è un fenomeno la cui origine si perde nella “notte dei tempi”, ma è innegabile che, dopo la pandemia, sia aumentato il numero di persone che, di fronte alla paura della morte, decidono di mettere in discussione le scelte professionali fatte magari tanti anni prima.
Per capire se la pandemia ha davvero dato a tutti l’opportunità di ripensare, al chiuso delle nostre case, le priorità della vita, Compagnia delle Opere Marche Sud e Compagnia delle Opere Pesaro Urbino hanno organizzato il prossimo 3 marzo, alle 18:30, su piattaforma digitale, il webinar Career Management di successo: come selezionare persone che siano felici.
Interverrà la professoressa Michela Cortini, Ordinario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni dell’Università di Chieti, in un dibattito con il Presidente di Cdo Pesaro Urbino, Mariano Spadaro.
“La pandemia – sottolinea la professoressa Cortini – rappresenta una crisi, termine non necessariamente negativo, perché crea anche opportunità. Costretti a lavorare in casa, molti di noi hanno avuto il tempo per ragionare sulla propria professione. Chi ha potuto ha lasciato il lavoro, reinventandosene uno nuovo; altri, tra coloro che hanno avuto il coraggio di mettersi in discussione, stanno forse ancora aspettando di trovarne uno che sia compatibile con i bisogni e desideri emersi. In tanti, hanno almeno riflettuto sulla necessità di governare il “come” si lavora.
In tal senso, la pandemia è stata un volano di tante nuove identità professionali.
L’aspetto al quale darò più evidenza nell’incontro è tornare a riflettere sulla selezione del personale. Dobbiamo tornare a capire cosa significa “selezionare bene”, gestire carriere di successo, che possono essere garantite solo a chi immaginiamo essere felice al lavoro. Nelle scelte strategiche aziendali, la sfida è quella di scegliere proprio la persona che può diventare felice in quello che farà. Questo tipo di sensibilità è fondamentale, perché la psicologia del lavoro ci suggerisce che “non tutti possono fare tutto”, pena la minaccia al benessere personale. La pandemia ha reso il compito dei selezionatori più complicato, o meglio più sfidante perché ha enfatizzato la distanza: se oggi il lavoro stesso è da remoto, figuriamoci il processo di selezione. C’è, invece, un aspetto “materico” e “carnale” del lavoro che forse non può essere presidiato efficacemente da remoto”.
Nel webinar, si cercherà di capire quali prospettive lavorative si aprono, nel post Covid, alla luce del fenomeno della cosiddetta YALO (“You only live once”) economy e quali criteri debbano guidare coloro i quali, in azienda, cercano di assumere persone felici della propria occupazione.
Per informazioni ed iscrizioni: segreteria@cdomarchesud.it
di Roberto Valeri
02/03/2022