Coronavirus, aumenta l'importo del Microcredito

- La Fondazione Sgariglia scende in campo per far fronte all’emergenza sanitaria con diversi strumenti finanziari per le Imprese del Piceno

ASCOLI – Aumenta l’importo del Microcredito che da 25 mila euro passa ai 40mila euro. Tra le agevolazioni per famiglie ed imprese messe in campo con il decreto “Cura Italia”, alcune misure riguardano anche l’attività di Microcredito. In particolare il decreto stabilisce che le società di Microcredito possono da ora erogare fino ad un massimo di 40mila euro, a cui si aggiungono ulteriori 10mila euro dopo 6 mesi qualora verificato l’avanzamento del progetto d’impresa.  

«Obiettivo del decreto – spiega Massimiliano Trobiani della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte - è ampliare le risorse finanziare a favore delle imprese per 9 mesi dall’entrata in vigore. Fra queste vi sono provvedimenti che coinvolgono anche la nostra finanziaria di Microcredito. Possiamo da ora finanziare le imprese fino a 40.000 di importo massimo, in questa fase lo strumento del Microcredito sarà molto importante per dare aiuto alle imprese del territorio Piceno».

Al Microcredito possono accedere imprese individuali, comprese le imprese artigiane, agricole e i coltivatori diretti; professionisti iscritti ad albi; associazioni; società di persone; società a responsabilità limitata semplificata; società cooperative. Possono presentare domanda di microcredito anche le persone fisiche non titolari di partita iva, con progetto di startup. La creazione dell’impresa sarà obbligatoria solo al momento della sottoscrizione del contratto di microcredito.

La Società di Microcredito della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte è uno degli operatori abilitati alla concessione dello strumento finanziario promosso dalla Camera di Commercio delle Marche. Il contributo è pari a 700 euro per ciascuna impresa beneficiaria di un finanziamento di Microcredito. Si tratta di un bando per la concessione di contributi a beneficiari di operazioni di Microcredito allo scopo di sostenere il tessuto imprenditoriale marchigiano, in particolare i livelli occupazionali e la forza competitiva delle imprese della regione. Il bando “Microcredito Impresa” mira a sostenere le micro e piccole imprese del territorio che nella fase di avvio o sviluppo di un’attività imprenditoriale volessero ricorrere al Microcredito, attraverso un intervento che valorizzi l’offerta dei servizi non finanziari e sostenga il progetto tramite una riduzione del costo finanziario del finanziamento. A tal fine è previsto uno stanziamento complessivo di Euro 120.000,00 per contributi a fronte di Microcrediti approvati ed erogati da istituti di credito o da intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia o da Operatori di Microcredito.

 

di Luigina Pezzoli

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