Un consolato onorario moldavo ad Ascoli Piceno.
La Repubblica Democratica di Moldova ha deciso di istituire ad Ascoli Piceno un consolato onorario: è questo l’importante annuncio dato, direttamente dall’Ambasciatore moldavo in Italia, S.E. Stela Stingaci, durante la Country Presentation svoltasi il 27 marzo presso la Sala Gialla della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, organizzata da Piceno Promozione.
I rapporti instauratisi tra Piceno Promozione e le autorità moldave, fortemente voluti da Gino Sabatini, presidente dell’azienda speciale della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, hanno dunque portato ad un risultato evidente, in grado di far fare ai rapporti economici tra il Piceno e la Moldavia un vero salto di qualità.
Abbiamo avviato – ha dichiarato l’ambasciatore Stingaci – le pratiche necessarie all’istituzione del consolato onorario ad Ascoli Piceno. Adesso attendiamo solo la risposta del Governo Italiano.
Credo fermamente – ha aggiunto il presidente di Piceno Promozione Gino Sabatini – che la presenza del consolato onorario agevolerà i rapporti con la Moldova e la collaborazione tra i due sistemi economici.
Il programma dell’incontro, dopo i saluti del Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Adriano Federici, di Gino Sabatini in qualità di Presidente di Piceno Promozione, del Prefetto di Ascoli Graziella Patrizi, di Piero Celani Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e del Sindaco della città, Guido Castelli, si è incentrato sul tema Le opportunità e le potenzialità di collaborazione fra l’Italia e la Moldova, alla presenza del Responsabile Economico Domenico De Candia.
In base ai dati dell’Istituto Tagliacarne sull’import della provincia di Ascoli Piceno, la Moldavia è al cinquantesimo posto con un valore delle importazioni che, nel 2011, era pari a 1.255.274,00 euro; le aziende picene, invece, hanno esportato nel 2011 merci e servizi pari a 283.117,00 euro, collocando la Moldova al novantaduesimo posto: ci sono dunque ampi margini di sviluppo nei rapporti commerciali con questo Paese.
Uno sviluppo che si avvarrà certamente delle sinergie che si possono ottenere grazie alla presenza di un consolato onorario moldavo ad Ascoli Piceno.
27/03/2014
