
Salvi, sul campo
Obiettivo minimo raggiunto: per quanto riguarda il calcio giocato, la Sambenedettese l'anno prossimo giocherà ancora in serie D. Nell'anno del Centenario non è granché, ma va dato merito a mister Manoni di aver fatto un piccolo capolavoro, raggiungendo un traguardo in condizioni psicologiche a dir poco disastrose a causa dei problemi societari ancora pendenti.
La partita con il Vastogirardi, che invece resta impelagato nella lotta per evitare i playout, è paradigmatica dell'intera stagione. Nel primo tempo, la Sambenedettese soffre ed i molisani, al 42°, usufruiscono di un rigore che Guerrieri para su Makni respingendo anche il secondo tentativo. Nella ripresa, si è vista una Samb arrembante, che al 27° è passata in vantaggio con il perentorio colpo di testa di Vita su cross di Angiulli. Poi, i rossoblù non l'hanno "chiusa" ed hanno sofferto fino alla fine.
Fine, appunto.
Come sarebbe bello poter scrivere che, al di là della delusione sportiva per un risultato di per sé affatto entusiasmante, da domani si può iniziare a costruire la squadra per l'anno prossimo. Invece, oltre che ad onorare gli altri due turni, a Senigallia e con l'Avezzano al Riviera, si tornerà a pensare alla vicende societarie.
di Roberto Valeri
23/04/2023