
Porto Sant’Elpidio rocambolesco arresto di un cinquantenne per droga
Porto Sant'elpidio - L'uomo, originario del posto, è agli arresti domiciliari

I Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo - di Fermo, e del NORM - Aliquota Operativa - della Compagnia di Fermo, nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti lungo la costa, hanno tratto in arresto G.S., italiano di anni 50, disoccupato e censurato, residente in Sant’Elpidio a Mare, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
I militari, impegnati nei controlli di routine a Porto Sant’Elpidio, hanno percepito un atteggiamento sospetto in via Corridoni. Si sono avvicinati ad un uomo che stazionava all’interno della propria autovettura, FIAT 500, per procedere ad un controllo. Tuttavia, il soggetto, alla vista dei militari, anziché aderire alla richiesta, è fuggito a forte velocità, lanciandosi per le strade del centro storico e lungo la SS.16, effettuando una serie di manovre spericolate, nel tentativo di assicurarsi la fuga e svincolarsi dalle auto lanciate al suo inseguimento, provocando il panico tra automobilisti e pedoni.
Nella manovra elusiva, il responsabile ha investito due Carabinieri. Ciononostante, incurante di ulteriori pericoli per eventuali terzi, imboccava una serie di strade in contromano e diversi sorpassi azzardati lungo la SS.16. Il rocambolesco inseguimento è terminato dopo circa 10 minuti, quando è stato bloccato dagli operanti in una strada senza uscita, in cui un altro Carabiniere è stato ferito nella colluttazione con l’esagitato che non accennava ad arrendersi ma che, suo malgrado, veniva bloccato e tratto in arresto per i reati sopra menzionati. Recuperati lungo il tragitto sei involucri contenenti “cocaina” per complessivi gr. 2,20 e uno ulteriore di hashish per gr. 0,60 di cui il responsabile si era disfatto lanciandoli lungo la folle corsa.
Un ulteriore involucro in cellophane con residui di cocaina veniva rinvenuto all’interno dell’auto, elemento che ha portato a non escludere una precedente assunzione di sostanza stupefacente da parte del responsabile, evidentemente esagitato.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso il recupero di appunti relativi alla contabilità compilata per l’attività di spaccio, dalla quale gli inquirenti hanno già individuato circa 60 soggetti acquirenti della zona.
Il materiale rinvenuto, assieme allo stupefacente recuperato, al telefono cellulare e all’autovettura utilizzata, sono stati sottoposti a sequestro. Inoltre, sono stati elevati diversi verbali per sanzioni amministrative per le numerose violazioni al Codice della Strada commesse dallo spregiudicato automobilista nella circostanza.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
I militari feriti, medicati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale civile di Fermo per piccole lesioni alle varie parti del corpo e del capo, sono stati giudicati guaribili in 5 giorni.
14/01/2019