L' imprenditoria straniera in Abruzzo

San Benedetto Del Tronto - L' imprenditoria straniera in Abruzzo Nel corso del 2010 il numero degli imprenditori stranieri...

L' imprenditoria straniera in Abruzzo

Nel corso del 2010 il numero degli imprenditori stranieri nella nostra regione è aumentato di 707 unità rispetto al 2009, contro un calo di 340 imprenditori italiani. In termini percentuali questi dati si traducono in un aumento del 17,4% della presenza straniera nell'ultimo anno, contro una riduzione dell'1% della componente italiana. Nella quasi totalità delle province abruzzesi si osserva un contemporaneo calo della presenza italiana delle figure imprenditoriali e un aumento di quelle straniere e, in molti casi, l'aumento dei secondi non riesce a compensare la riduzione dei primi. Disaggregando il dato a livello provinciale si evince che questa situazione è particolarmente chiara a Teramo dove, a fronte di una presenza di 266 imprenditori italiani, gli stranieri guadagnano una fetta notevole dell'imprenditoria abruzzese con un aumento di 207 unità. A Pescara si registra un calo italiano di 56 unità contro una crescita quasi esponenziale pari a 195 unità di imprenditori stranieri. A Chieti rispetto al 2009 si contano ben 308 imprenditori italiani in meno, contro i 216 stranieri in più. Chiude questa classifica esterofila la città de L'Aquila dove si registra una variazione di tendenza rispetto alle altre province abruzzesi appena esaminate. Rispetto al 2009, gli imprenditori aquilani sono 438 in più mentre gli stranieri 89, un dato comunque positivo. Questo quanto risulta da uno studio della Fondazione Leone Moressa i cui dati per l' Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V. A livello nazionale, il 2010 ha visto aumentare il numero di imprenditori stranieri di 29mila unità rispetto al 2009, contro un calo di 31mila imprenditori italiani. In termini percentuali questi dati si traducono in un aumento del 4,9% della presenza straniera nell’ultimo anno, contro una riduzione del -0,4% della componente italiana. I settori nei quali gli imprenditori stranieri sembrano essere più presenti sono il commercio, costruzioni e manifattura e la tendenza nell’ultimo anno è stata quella di un loro aumento, a fronte di un calo della componente italiana. Le prime 3 nazionalità rappresentanti il boom dell'imprenditoria straniera appartengono al Marocco, Romania e Cina e sono, rispettivamente, 60,7mila, 54,7mila e 54mila imprenditori.


PER VISUALIZZARE LA TABELLA CLICCARE SU DOWNLOAD

di Vittorio Bellagamba

25/02/2011

Città del Vaticano, apre il “Tigre Annona”

E’ aperto da oggi, 15 ottobre, il “Tigre-Annona”, all’interno della Città del Vaticano.


Leggi l'articolo »

Il pareggio negato

San Benedetto Del Tronto - Sambeendettese-Ravenna 0-1: con un gol di Luciani, gli ospiti restano in testa alla classifica. Ma l'arbitro nega il pareggio regolare a Sbaffo.

Leggi l'articolo »

Emidio Silenzi, a Palazzo Ravenna il campione che dialoga con il mare

Grottammare - Argento mondiale nel Surfcasting U21 a squadre conquistato in Spagna.

Leggi l'articolo »

Come affrontare il 2026 nello sport e Terzo Settore.

Roma - Webinar Ancot, il 10 ottobre.

Leggi l'articolo »

Notizie ultime 48 ore



[gg/mm/aaaa] [gg/mm/aaaa]

LA SOSTENIBILITÀ PER UN NUOVO APPROCCIO COMPETITIVO DELLE PMI: DAGLI ADEMPIMENTI ALLE STRATEGIE

Acquaviva Picena - Una ricerca dell’Osservatorio Socioeconomico della Banca del Piceno realizzata dall’Università Politecnica delle Marche
Astrelia sviluppa siti web per quotidiani online e applicazioni web e mobili per iPhone iPad e Android