Crescono le imprese italiane attive nella lavorazione del caffè
Un settore in crescita nel 2010 quello della lavorazione del caffè, di tè e di altri infusi nelle Marche.
Sale infatti del 6,9% in più rispetto al 2009. Cresce del 24% la lavorazione del caffè mentre quella del tè conquista solo tre punti in percentuale.
Disgregando il dato a livello provinciale risulta che Ancona registra un aumento rispetto allo scorso anno del 33,3%, soprattutto per ciò che riguarda le imprese impiegate nella lavorazione di caffè. A seguire la provincia di Pesaro-Urbino la cui produttività cresce del 28%.
Si mantengono invece su valori stabili, identici a quelli del 2009, Fermo e Ascoli Piceno.
Crolla del 10% la lavorazione del caffè e di tè nel maceratese.
Questo quanto risulta da un’indagine della camera di Commercio di Milano, registro delle imprese al primo trimestre 2010, i cui dati per le Marche sono stati rielaborati dall’agenzia giornalistica Dalla A alla V.
In Italia il settore del caffè risulta in crescita del 1,3% ed il numero delle imprese impiegate nella lavorazione è arrivato a oltre 680 imprese.
L’Abruzzo a pari merito con il Friuli Venezia Giulia aumenta la lavorazione del caffè del 7,1%. La regione maggiormente in perdita è l’Umbria che registra un calo del 16,7%.
Il Piemonte sale del 5,4% e le altre regioni si assestano su valori che vanno da una crescita pari a zero al 4%.
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di Vittorio Bellagamba
24/09/2010
