La Samb si congeda con onore
Sul campo, la Sambenedettese ha conquistato 54 punti e disputerà i play-off. Non può che partire da qui la disamina di Samb-Feralpisalò (0-0) ultima fatica interna della compagine di mister Montero nel torneo più assurdo mai disputatosi, senza pubblico e, dopo novembre, anche senza stipendi per i giocatori rossoblù. Dalla sua, la Samb ha avuto finalmente anche un po' di fortuna, perché il pareggio le dà la matematica certezza anche grazie al fatto che il Modena sarà, di certo, la miglior quarta dei tre gironi di Lega Pro e, dunque, basterà anche l'undicesimo posto se si dovesse perdere a Padova nell'ultima di campionato.
In cronaca, la Samb recupera Angiulli ma deve ancora fare a meno di Maxi Lopez, Lombardo, Enrici e Biondi: in attacco ci sono Botta e Lescano. Nel primo tempo, molto compassato, la Samb gestisce la manovra e sembra addormentare la gara. Il primo squillo è di Angiulli, al 24°, con la sua specialità, il tiro da fuori che non inquadra la porta. Due minuti dopo si ripete Rossi, la palla questa volta è ancora più vicina alla traversa ma non basta. Al 30°, invece, sono gli ospiti ad andare vicini al gol, Nobile devia il cross di Guerra quel tanto che basta per non far intervenire D'Onofrio. E' sempre Guerra a provarci, ad un minuto dal termine ed è sempre Nobile a negargli il gol.
Nella ripresa, la Samb parte meglio, al 10° c'è la miglior occasione della gara, quando il tiro a giro di Lescano sfiora il palo alla sinistra di De Lucia, battuto: il portiere della Feralpi, invece, si fa trovare pronto al 25° sul sinistro di Liporace. Alla mezz'ora, ultimo brivido per la Samb, Nobile si distende e manda in angolo un tiro insidioso di Ceccarelli.
Finisce così, sul campo e con onore, la stagione regolare 2020-2021 della Sambenedettese al Riviera delle Palme: c'è, ovviamente, la trasferta di Padova da onorare, perché patavini e perugini sono in corsa per il primo posto.
Una stagione talmente assurda che, dopo il pignoramento delle attrezzature per tosare l'erba del prato, è stato necessario l'intervento di una struttura esterna, la Green Group Cordaro (al cui titolare, Sergio Cordaro, lo staff societario ha inviato un ringraziamento ufficiale) che ha mantenuto il manto erboso nelle condizioni giuste per disputare la gara.
Oggi (26 aprile 2021) si attende la sentenza di fallimento del Tribunale di Ascoli Piceno, il quale inutilmente ha prolungato un'agonia societaria, mettendo a serio rischio anche l'eventuale "fallimento pilotato" che permetterebbe ad una cordata (quale?) di imprenditori di provare a salvare il titolo sportivo e la permanenza in Lega Pro. Si attende pure, mercoledì 28 aprile, una penalizzazione inflitta dalla Covisoc che farà retrocedere la Samb dall'ottavo all'undicesimo posto, molto probabilmente.
In un anno "sbagliato" in tutti i sensi, gli uomini della Samb saranno ricordati come quelli che hanno centrato il difficile obiettivo dei play-off sul campo: ieri sera avrebbero meritato di avere il loro pubblico e ricevere il giusto applauso.
di Roberto Valeri
26/04/2021