Grottammare chiede la "Bandiera Lilla".
Il Comune di Grottammare ha attivato la procedura di riconoscimento della Bandiera Lilla, il titolo che attesta l’esistenza di un’offerta turistica volta a favorire anche l’accoglienza di persone con disabilità motorie, visive, uditive e patologie alimentari.
“Era un nostro impegno programmatico e abbiamo iniziato a lavorarci già dai primi giorni di mandato – affermano il sindaco Enrico Piergallini e l’assessore all’Inclusività sociale Monica Pomili - Questo percorso ci motiva ulteriormente verso una direzione, quella di migliorare con impegno concreto i percorsi e gli spazi comuni per garantire più indipendenza alle persone con disabilità”.
La firma della convenzione di adesione al “Protocollo di lavori Bandiera Lilla”, promosso e realizzato sul territorio nazionale dall’omonima cooperativa sociale di Savona, è dell’11 aprile scorso. Nell’accordo il Comune chiede di essere valutato ai fini dell’ottenimento del riconoscimento, mentre la cooperativa si impegna a svolgere l’attività di valutazione che consiste nella somministrazione di un questionario e in un’analisi territoriale eseguita da propri valutatori.
I parametri di valutazione sono riferiti all’accertamento di condizioni sostenibili per quanto riguarda le disabilità motoria, visiva, uditiva e alle patologie alimentari e alla facilità nel reperimento delle informazioni.
Uno degli scopi di Bandiera Lilla, infatti, è quello di rendere l’informazione disponibile in maniera capillare ed efficace ad un numero sempre più ampio di possibili utilizzatori.
Si provvederà, pertanto, a verificare e, nel caso, potenziare i seguenti aspetti:
- comunicazione e informazione;
- versione accessibile del sito internet;
- fornitura di informazioni su strutture in grado di ospitare persone con disabilità;
- informazioni sull’accessibilità e fruibilità dei principali monumenti, musei e strutture culturali e
ricreative etc;
- informazioni su punti di ristoro per chi soffre di patologie alimentari;
- accesso alle aree verdi, zone pic-nic, ecc.;
- progetti per accompagnamento in impianti sportivi o in passeggiate ecc. di persone con
disabilità motoria;
- accessibilità delle principali attrattive culturali del territorio comunale;
- prossimità ad esse di parcheggi per disabili;
- accessibilità degli impianti sportivi;
- progetti in atto per facilitare la fruibilità del territorio comunale da parte di turisti con disabilità.
L’adesione al Protocollo prevede il versamento di una quota di € 6.000 alla cooperativa Bandiera Lilla, per la valutazione, di cui il 70% (€ 4.200) entro 30 giorni dalla firma della convenzione, il 30% (€ 1.800) successivamente all’analisi territoriale e prima di conoscere l’esito complessivo e finale della verifica. In caso di non superamento delle valutazioni la seconda rata non sarà richiesta. La somma è stata prevista nei capitoli di spesa del settore Servizi sociali del bilancio comunale.
di Roberto Valeri
19/04/2019