Posti di blocco su tutto il territorio di Ascoli, scattano sei arresti
I Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno hanno svolto su tutto il territorio di Ascoli e San Benedetto un’attività di controllo mirata a contrastare la guida di veicoli in condizioni di abuso delle bevande alcoliche, e servizi di perlustrazione sia nei centri abitati che nelle zone più decentrate, al fine di scoraggiare azioni predatorie soprattutto in danno delle abitazioni più isolate.
L’operazione ha coinvolto più di 50 pattuglie e 110 militari che hanno fermato 300 autoveicoli e quasi 450 persone, nonché tre perquisizioni personali e veicolari, la contestazione di una decina di infrazioni alla circolazione stradale, il ritiro di alcuni documenti di guida e di circolazione ed il sequestro di un’autovettura.
I controlli mirati dei militari, inoltre, hanno portato all’arresto di sei persone, alcune delle quali già note alla cronache giudiziarie per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti. In particolare i Carabinieri della Stazione di Acquasanta Terme hanno tratto in arresto P.D., 35enne del luogo, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo infatti, nonostante fosse già sottoposto a misura cautelare domiciliare, è stato sorpreso dai militari nel centro di Ascoli Piceno, mentre visitava tranquillamente i mercatini di Natale noncurante degli obblighi cui era sottoposto.
Ad Ascoli Piceno sono stati tratti in arresto due cittadini del luogo, S.A ascolano di 45 anni e M.C campana di 44 anni, i quali si aggiravano nei pressi della stazione con circa mezzo chilo di hashish pronto per essere spacciato.
Nel quartiere ascolano di Monticelli i Carabinieri sono stati coinvolti in un pericoloso inseguimento per bloccare F.A, ascolano di 45 anni, già sottoposto al regime di libertà controllata dal Tribunale di Macerata, che noncurante delle restrizioni imposte dalla Magistratura, e sprovvisto di patente, stava percorrendo le strade di Monticelli con guida spericolata. I militari, dopo l’inseguimento, lo hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Due ordini di custodia cautelare sono scattati per due cittadini extracomunitari: un marocchino di 37 anni B.H, e un rumeno di 28 anni L.B. I due pregiudicati, nonostante le misure restrittive della libertà personale alle quali erano già sottoposti, come il divieto di incontrare pregiudicati e di uscire nelle ore non lavorative, si rendevano protagonisti di numerose inosservanze puntualmente rilevate e documentate dai Carabinieri.
di Eleonora Bellagamba
11/12/2018