Rinsaldare i rapporti con la Turchia
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolto, presso il Circolo Nautico di San Benedetto del Tronto, un incontro organizzato da Piceno Promozione, azienda speciale della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, nell’ambito del progetto BRIDGE, un’iniziativa che punta a mettere in contatto la Turchia con le realtà imprenditoriali dell’Unione Europea.
All’evento erano presenti il Presidente di Confindustria Ascoli Bruno Bucciarelli, Danilo Specchi della Confartigianato Ascoli-Fermo, il Comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, Michele Castaldo, l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di San Benedetto del Tronto Fabio Urbinati, il Presidente della sezione nautica della Cna di Ascoli Piceno Vincenzo Michettoni, funzionari di Unioncamere Marche (uno dei cinque enti camerali italiani partecipanti al progetto BRIDGE) e due funzionari della Chamber of Shipping turca, Utku Birkan e Hande Guneykaya. Il mare – ha ricordato il Presidente di Piceno Promozione Gino Sabatini – non ha confini e quindi noi siamo disponibili a creare rapporti di collaborazione con la Turchia e gli altri Paesi del Mediterraneo. Anzi, lo stiamo già facendo come dimostrano l’apertura di Casa Italia in Tunisia e le nostre missioni nel Maghreb.
L’economia turca, come evidenziato dai dati 2011 dell’Ufficio Studi Economici SACE, ha dimostrato un’ottima capacità di recupero dalla crisi del 2009 e a partire dal 2010 ha registrato una crescita estremamente dinamica incentrata su consumi privati e afflusso di investimenti esteri: la Turchia ha già fatto registrare livelli di crescita del prodotto interno lordo superiori al periodo pre-crisi, sebbene sia aumentata l’esposizione verso l’estero a discapito anche della moneta nazionale, la lira turca.
Siamo qui in rappresentanza della Camera Marittima turca – ha dichiarato la dottoressa Hande Guneykaya – per il progetto Bridge con l’Unione Europea, un progetto che ha l’obiettivo di creare “ponti” tra le camere di commercio turche e quelle europee. Abbiamo partners in Italia, Croazia, in Belgio ed altre nazioni, allo scopo di creare una maggior comunicazione tra le camere di commercio ed incrementare i rapporti economici tra le imprese turche e quelle dei vari Paesi europei, tra cui l’Italia.
L’Italia è il quarto partner commerciale della Turchia dopo Germania, Russia e Cina. Nel 2011 le importazioni dalla Turchia sono risultate pari a 5,1 miliardi di euro, mentre le esportazioni nel paese hanno raggiunto gli 8 miliardi di euro.
Per quanto riguarda la nostra realtà imprenditoriale, in base ai dati della Camera di Commercio di Ascoli Piceno al dicembre 2012, la propensione all’export (il rapporto export/PIL) delle aziende del territorio piceno è pari al 19,9%, al quarantanovesimo posto tra le province italiane: la Turchia è il 19° Paese per valore delle importazioni nel Piceno (8.645,208 euro) ed il settimo per le importazioni, dunque rappresenta già il 2,92% del valore dell’export provinciale.
04/04/2013