Buon bere, buon cibo e natura: appuntamento alla Tenuta Cocci Grifoni
I cultori del vino si danno appuntamento sabato 27 e domenica 28 maggio alla manifestazione Cantine Aperte, appuntamento ormai consueto che caratterizza ogni anno l’ultimo weekend di maggio. Per l’occasione la Tenuta Cocci Grifoni di San Savino di Ripatransone, parteciperà con interessanti novità: oltre a degustare i nettari del Piceno, infatti, gli appassionati che visiteranno la tenuta di Ripatransone avranno la possibilità di prendere parte ad una serie di visite guidate che permetteranno di scoprire i segreti della cantina, il percorso che un vino compie dall’origine fino al suo imbottigliamento e il suo legame con il territorio. Nella nuova zona ricevimento, inoltre, si potranno apprendere i corretti abbinamenti con i piatti locali e scoprire come “dare la caccia” alle delizie della zona.
Il nuovo spazio della cantina è nato proprio per offrire al visitatore la migliore forma di benvenuto: la possibilità di apprezzare pienamente i sapori più autentici della zona che sta scoprendo. Tra un calice e l’altro, gli enonauti potranno avvalersi di una “consulenza” turistica da parte di chi ha fatto dell’amore per le proprie origini una vera e propria bandiera.
L’evento attira infatti l’attenzione di turisti e residenti, incuriositi dalla manifestazione che rappresenta un importante segnale di apertura, dialogo e contatto diretto e la possibilità di fare un’esperienza di grande interesse culturale e valore umano.
«La manifestazione riscuote ogni anno una crescita esponenziale – ha spiegato Marilena Cocci Grifoni, responsabile commerciale della Tenuta omonima - il successo è dovuto al graduale coinvolgimento di tutto il territorio ed alla conseguente consapevolezza dei produttori stessi che vedono svilupparsi potenzialità di accoglienza inattese»
Attraverso Cantine Aperte, dunque, la Tenuta Cocci Grifoni mira a far conoscere il vino dal punto di vista più privilegiato: quello del territorio in cui viene prodotto. Dal 1970, è impegnata, infatti, a valorizzare i vini D.O.C. - Rosso Piceno Superiore e Falerio dei Colli Ascolani - e a riscoprire le varietà autoctone di vitigni a frutto giallo Pecorino e Passerina, ufficializzati con la D.O.C con il nome di Offida.
Nell’ambito dell’iniziativa ogni enonauta avrà, da quest’anno, anche la possibilità di conservare un ricordo della propria partecipazione. L’edizione 2006 prevede, infatti, che ogni visitatore acquisti il bicchiere di vetro con il logo del Movimento Turismo del Vino, completo di tasca a tracolla. Questo acquisto dà il diritto di fruire delle degustazioni presso tutte le cantine che hanno aderito a Cantine Aperte.
Gli interessati potranno visitare la cantina e la zona ricevimento dalle ore 10 alle ore 19.
di Vittorio Bellagamba
24/05/2006