Il Piceno finanzia il Piceno
ASCOLI PICENO - Le tre banche di credito cooperativo del Piceno, cioè la Banca Picena di Castignano, la Banca Picena Truentina e la Banca di Ripatransone, aderiscono all’iniziativa promossa da Confindustria Ascoli per favorire l’accesso al credito per le imprese del territorio. Si tratta del progetto “Il Piceno finanzia il Piceno”: le banche emetteranno dei certificati di deposito, e chi vorrà sottoscriverli, avrà il 3,5% di interesse lordo annuo. I soldi poi raccolti (fino a un massimo di 10 milioni di euro) verranno messi a disposizione delle imprese associate a Confindustria.
Quindi, chi richiederà un finanziamento, potrà ottenere un importo massimo di 200 mila euro. Per le start up l’importo sarà di 100 mila euro. Il tasso di interesse sarà del 5% con una durata di 36 rate mensili.
“Lo scopo è quello di avvicinare il mondo delle banche alle imprese e vedere se il territorio stesso può provvedere in maniera autonoma al suo rilancio “ ha spiegato il presidente di Confindustria Ascoli, Bruno Bucciarelli.
Tutti e tre gli istituti bancari sono molto favorevoli all’iniziativa perché, come ha spiegato il presidente Donati della Banca Picena di Castignano, “è necessario dare ossigeno alle aziende che ne hanno bisogno attraverso investimenti mirati. La Banca Picena da sempre ha un occhio di riguardo per il nostro territorio e con questa iniziativa la banca torna a fare il suo dovere che è quello di consigliare e sostenere attivamente le imprese”.
Dello stesso avviso il presidente della Banca Picena Truentina Aldo Mattioli: “Aspiriamo a far capire alla gente l’importanza di investire nelle banche che investono nel territorio, portando il risparmiatore a credere nella ripresa della nostra provincia, ragionando in positivo”:
di Vittorio Bellagamba
24/04/2012