Aumentano i depositi sul terr
LA Banca Picena di Castignano al fianco dei giovani e pensionati
FERMO– La Banca di Credito Cooperativo Picena di Castignano è da sempre attenta anche alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione. Considerando il particolare momento di congiuntura economica che stiamo attraversando l'Istituto di Credito ha deciso di offrire dei nuovi prodotti rivolti ai pensionati e ai giovani. Con il Conto corrente rivolto ai pensionati, a fronte dell'accredito della pensione, il pensionato ha numerosi vantaggi quali: un misuratore di pressione in omaggio, alta redditività sulle giacenze per far fruttare al meglio i risparmi, agevolazioni per investimenti, la Carta Bancomat inclusa che consente di prelevare a costo zero presso tutti gli sportelli bancari presenti sul territorio nazionale (non solo della Bcc Picena). “Dolce vita”, invece, è il deposito a risparmio sul quale, a fronte dell'accredito della pensione percepita a qualsiasi titolo, il pensionato ottiene un ottimo tasso di remunerazione. All'apertura del conto corrente o del deposito a risparmio “Dolce Vita”, il pensionato riceve, senza spese di emissione ,la Carta Prepagata con la quale poter gestire la sua pensione, e non solo. “Come Istituto di Credito abbiamo ritenuto fondamentale creare nuovi prodotti per andare incontro alle esigenze degli anziani - ha detto il direttore della Banca Picena di Credito Cooperativo Francesco Merletti – anche considerando che con l'entrata in vigore del decreto “Salva Italia” per le pensioni al di sopra dei mille euro è obbligatorio disporre di un conto corrente, di un deposito a risparmio o di una carta prepagata”. Anche per i più giovani fino ai 18 anni, la BCCPicena di Castignano, offre, senza spese di apertura, il deposito a risparmio “Dolce Vita” col quale avere la possibilità di gestire al meglio i piccoli risparmi. Una serie di prodotti, dunque, quelli offerti dalla Banca Picena sicuramente utili ai molti cittadini del fermano considerando che tra settembre e ottobre 2010 i depositi sono tornati ad aumentare in provincia di Fermo. Il dato elaborato dalla Banca Picena di Credito Cooperativo che ha analizzato i dati della Banca d'Italia riferiti alle famiglie consumatrici evidenzia, infatti, che dai 1.814.357 milioni di euro della fine di settembre si è passati a 1.821.906 della fine del mese di ottobre. Un dato che indica come, nonostante le turbolenze delle borse unitamente alle difficoltà legate alla crisi finanziaria mondiale, i risparmiatori e in particolar modo le famiglie hanno continuato a risparmiare.
di Vittorio Bellagamba
27/01/2012