Western Co illumina i campi da calcetto di Namibia e Kenya
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In Africa si giocherà a calcio anche grazie alla Western Co. L'azienda sambenedettese ha infatti fornito sistemi di illuminazione che producono energia da fonti rinnovabili che sono stati installati in Namibia e Kenya. Tale fornitura rientra nell'iniziativa avviata dalla Phaesun, azienda tedesca in partnership con la Yingli, società leader dell'energia solare e uno dei maggiori produttori di fotovoltaico del mondo. Prosegue dunque il programma finalizzato a contribuire alla diffusione di fonti di energia alternativa laddove non esistono reti elettriche, in risposta alla crescente domanda mondiale di energia rinnovabile e sostenibile per la fornitura di prodotti che convertano la luce solare in energia elettrica. «Il continente africano ha conquistato le cronache dei giornali grazie anche ai campionati del mondo – ha detto Giovanni Cimini, amministratore delegato della Western Co – ma resta ancora molto da fare per garantire a tutta la popolazione quei servizi elettrici di base presenti nel mondo occidentale. La tecnologia raggiunta dalla nostra azienda riesce a colmare parte del deficit elettrico presente in numerose nazioni attraverso la realizzazione di sistemi utilizzati per podurre energia da fonti alternative come il sole, le biomasse e così via. Mentre per la nazionale azzurra il bilancio dei mondiali africani non è sttao certamente positivo, per la nostra azienda si è trattato invece della conquista di nuovi importanti mercati». L'international business della Western Co, dunque, dopo aver conquistato consistenti fette del mercato italiano, ha consolidato la sua presenza in numerosi paesi extraeuropei.
di Vittorio Bellagamba
12/07/2010