Con i piatti da 'chef' ci vuole un buon vino
Le prelibate pietanze del neoeletto miglior chef del Centro-Italia sposano il vino tipico del Piceno. La scorsa domenica si è infatti svolto con successo ed ampia partecipazione un party enogastronomico organizzato per festeggiare l'elezione di Carmine Calò in qualità di miglior chef emergente 2008 del Centro Italia, selezionato tra numerosi aspiranti delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria e Toscana.
L'iniziativa, che si è svolta al ristorante “Il Cantuccio” nella dimora storica Villa dei Priori a Stella di Monsampolo, si è caratterizzata oltre che per un ventaglio di piatti particolarmente estrosi e succulenti anche per l'abbinamento con i vini della Tenuta Cocci Grifoni.
Il party ha previsto una gara di cucina in cui il neo-chef ha proposto le sue specialità ad una giuria di esperti e noti gastronomi come Fausto Arrighi, direttore della Guida Rossa Michelin; Marco Bolasco, direttore della Guida Gamberorosso; Leonardo Romanelli, vicedirettore della Guida L'Espresso; Rosario Scarpato, responsabile di numerosi programmi televisivi gastronomici internazionali; Luigi Cremona, direttore dell'evento Medoliva nonché direttore del Touring Club d'Italia, la rielaborazione della mitica Oliva Ascolana DOP. Oltre agli chef che hanno partecipato alla gara a Medoliva – rassegna aretina degli olii del Mediterraneo, Domenica Vagnarelli del Ristorante Mediterraneo di Alba Adriatica ed Enrico Recanati del Ristorante Andreina di Loreto, hanno partecipato anche altri chef emergenti del Centro-Italia, come Cristian di Tiglio del Ristorante Ritrovo d'Abruzzo di Civitella Casanova, Serena D’Alessio del Ristorante Marchese del Grillo di Fabriano, Michele Alesiani dell’Osteria dell’Arancio di Grottammare, Sabrina Tuzi del Ristorante Degusteria del Gigante di San Benedetto del Tronto, Gianluca e Andrea Pistilli del Baccaro di Porto Sant’Elpidio oltre che l'ideatore vero e proprio del concorso di Medoliva, Luigi Cremona.
Ma protagonisti assoluti dell'evento sono stati la nostra oliva all'ascolana preparata ad arte da Carmine Calò e il Gaudio Magno Offida Passerina che hanno riscosso ampi consensi da parte di tutti gli ospiti.
di Vittorio Bellagamba
15/07/2008