Banca Picena di Castignano: raggiunti ambiziosi traguardi
CASTIGNANO - Risultati di gestione lusinghieri per la Banca di Credito Cooperativo Picena di Castignano. L'istituto di credito, infatti, sottoporrà domani (25 aprile 2008) all'approvazione dei soci il bilancio relativo all'esercizio 2007 che evidenzia come le politiche adottate dal consiglio di amministrazione si siano dimostrate perspicaci e con positive ripercussioni anche sui conti dell'azienda di credito. L'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci che si terrà questo pomeriggio nella Sala Convegni in Contrada San Venanzo a Castignano sarà dunque un'occasione importante per evidenziare quale sia stato lo sviluppo di una tra le più importanti realtà del panorama bancario regionale. Il 2007 viene infatti archiviato con un utile netto pari a 4.253.402 euro a fronte dei 3.172.093 euro del 2006 e un incremento che supera il 34%.
Per quanto riguarda il patrimonio proprio della Banca di Credito Cooperativo Picena di Castignano presieduta da Rosario Donati, questo ha avuto un incremento rispetto all'anno precedente che ha superato l'8% passando dai circa 45milioni e mezzo di euro del 2006 ai 49.151mila euro del 2007. Lo sviluppo di Castignano, Montalto delle Marche e del territorio di riferimento dell'azienda di credito è fortemente legato allo sviluppo della Banca Picena che, nel pieno rispetto delle
caratteristiche proprie delle banche di credito cooperativo, reinveste sul territorio ciò che dal territorio raccoglie. In particolare, per quanto riguarda la raccolta diretta, si è assistito ad un incremento del 10%, passando dai 410 milioni di euro del 2006 ai 451 milioni di euro del 2007. Nel corso del 2007 non è mancato, ovviamente, il supporto garantito dall'azienda di credito al sistema economico del proprio territorio di
riferimento. Il dato relativo agli impieghi, infatti, ovvero la voce relativa ai prestiti erogati a favore della clientela, mostra un incremento di quasi l'8%rispetto al 2006. In valori assoluti, infatti, alla fine del 2007, gli impieghi hanno raggiunto la soglia dei 368 milioni di euro contro i 341 milioni dell'anno prima, ovvero quasi 27 milioni in più dell'esercizio precedente. La crescita degli impieghi è stata indubbiamente sostenuta in buona misura anche dalle numerose richieste di credito riconducibili ai finanziamenti per l'acquisto della prima casa.
La voce di bilancio relativa alla redditività del capitale proprio della banca ed individuata nell'indice ROE, ovvero Return on Equity, è stata pari al 9,36%, in crescita dunque rispetto al valore registrato nel 2006 che è stato invece pari al 7,33%.
Il trend di crescita dell'istituto di credito, che conta su un numero complessivo di 117 addetti, è stato inoltre accompagnato da un analogo andamento dell'espansione della banca nel proprio territorio di riferimento. La presenza della banca si è fatta sempre più capillare grazie alle aperture delle filiali che, attualmente, hanno raggiunto il numero di diciassette unità.
di Vittorio Bellagamba
24/04/2008
